
Tuttavia, le scriventi OO.SS. hanno ricevuto delle segnalazioni attraverso le quali è stato evidenziato che la Direzione Generale per il personale civile dopo il 6 luglio 2016 (data di pubblicazione del primo bando di mobilità) avrebbe disposto e stia continuando a disporre trasferimenti di dipendenti in ambito A.D. sulla base di non meglio precisati “gravi motivi”, al di fuori dei casi previsti dalla vigente disciplina e delle procedure di mobilità ordinaria e straordinaria stabilite.
Orbene, laddove tale circostanza dovesse trovare puntuale riscontro nell’operato di Persociv, alla luce dei principi e dei criteri fissati dai Superiori Organi dell’A.D., si configurerebbe una gravissima lesione dei principi di uguaglianza e parità di trattamento, in danno soprattutto dei destinatari dei benefici previsti dalle leggi di tutela sociale.
Al riguardo, pertanto, si invita codesta Direzione a far conoscere con la massima urgenza alle scriventi OO.SS, se a decorrere dal 6 luglio 2016 abbia disposto e/o stia disponendo trasferimenti di personale per non meglio precisati “gravi motivi” e, in caso affermativo, di dare comunicazione dell’esegesi della citata locuzione “gravi motivi” elaborata in assoluta autonomia e senza alcun cenno di informazione sindacale né di qualsivoglia forma di pubblicità e/o trasparenza.
Si chiede, in ogni caso di far conoscere:
1) Il numero dei provvedimenti di trasferimento adottati secondo tali criteri a partire dal 6 luglio 2016, con espressa indicazione dell’Ente di provenienza e di quello di destinazione e dell’anzianità di servizio dei dipendenti interessati;
2) Il numero di tutti i provvedimenti di accoglimento e di diniego delle istanze di trasferimento presentate dal 6 luglio 2016 ad oggi;
3) Il numero dei provvedimenti di ASSEGNAZIONE TEMPORANEA adottati dal 6 luglio 2016 ad oggi.
Con espressa riserva di richiedere eventuale ulteriore documentazione secondo le più ampie modalità previste dalla normativa vigente laddove sia ritenuto necessario per tutelare l’uguaglianza e la parità di trattamento del personale civile dell’A.D.
Infine, laddove la Direzione Generale per il personale civile abbia effettivamente disposto, dal 6 luglio 2016 ad oggi, trasferimenti per non meglio precisati “gravi motivi”, si diffida la stessa dal disporre ulteriori trasferimenti di dipendenti al di fuori dei casi previsti dalle norme e dagli accordi vigenti, invitando altresì gli Organi Programmatori che leggono per conoscenza, nel rispetto dei principi di pubblicità, uguaglianza e trasparenza a cui deve essere ispirata e improntata l’azione amministrativa, a fornire i pareri di utile impiego soltanto nei casi previsti dalla legge e dagli accordi sopra richiamati.
Al riguardo si rappresenta sin d’ora che, qualora si rilevassero casi di trasferimenti e/o assegnazioni temporanee di dipendenti disposti in spregio delle norme e agli accordi vigenti, le scriventi OO.SS., al fine di tutelare i diritti dei dipendenti civili dell’A.D., si vedranno costrette a porre in essere tutte le azioni necessarie previste dalle norme vigenti.
Si rimane in attesa di urgente riscontro.