21 luglio 2020. Risposta del Direttore Generale del Personale civile sul sollecito urgente per apertura tavoli di confronto.

In merito alla richiesta avanzata da codeste OO.SS. con la lettera a riferimento, si rappresenta che questa Amministrazione sta ponendo in essere tutte le attività necessarie all’apertura del tavolo di contrattazione per la distribuzione del FRD 2020 in tempi brevi. L’emanazione della circolare per la ripresa della ricognizione di PPL, Turni e Reperibilità, sospesa a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è propedeutica all’acquisizione dei dati necessari per procedere quanto prima alla convocazione del suddetto tavolo, per consentire all’Amministrazione di elaborare un’ipotesi di Accordo il più equo e favorevole possibile ai dipendenti civili dell’A.D.
Per quanto attiene alle osservazioni formulate in ordine ad alcune indicazioni della citata circolare, pubblicata dalla Direzione Generale per il Personale Civile in data 10.07.2020, si precisa quanto segue.
 Le indicazioni fornite per il calcolo delle esigenze necessarie al finanziamento delle indennità in questione per l’anno in corso, sono finalizzate ad ottenere il dato reale del primo semestre, al fine di quantificare le risorse realmente necessarie a ciascun ente e consentire alla Direzione generale di avere la disponibilità di numeri quanto più attendibili possibile per determinare successivamente le risorse del FRD da destinare, eventualmente, in fase di contrattazione integrativa, ad altro accessorio (FUS, Performance individuale). Tenuto conto dell’incertezza normativa, riguardante la prosecuzione o meno della modalità lavorativa in smart working, si suggerisce ai datori di lavoro dei dipendenti civili beneficiari di dette indennità, di effettuare un calcolo sulla base delle prestazioni effettivamente svolte nel primo semestre del 2020 e, ove si ravvisasse l’eventualità di rientro in servizio del suddetto personale, effettuare una previsione complessiva quanto più possibile attinente alle reali necessità.
 Le disposizioni per il conteggio delle indennità accessorie legate ad attività disagiate, rischiose, pericolose, tenuto conto che i requisiti “oggettivi” per la corresponsione sono previsti da apposita normativa, invita a tenere conto della sussistenza dei suddetti requisiti per calcolarne il fabbisogno finanziario. La previsione del calcolo giornaliero è contemplata dal contratto stesso (art. 8 comma 2 del CCNI) ed è stata indicata per ottenere, in questa particolare fase emergenziale, dati quanto più realistici possibile, nei tempi brevi necessari per procedere alla individuazione, nell’ambito del FRD 2020, delle varie voci accessorie e premiali.

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