24 FEBBRAIO 2021. RIUNIONE A PERSOCIV

AVVIATO A PERSOCIV IL CONFRONTO SU RISORSE 2021, SVILUPPI ECONOMICI, 1 ^ AREA E INDENNITÀ DI AMMINISTRAZIONE
Si è tenuto quest’oggi il primo incontro a Persociv sulla distribuzione delle risorse 2021, gli sviluppi economici, il personale della prima Area e l’indennità di amministrazione.
Come si ricorderà le risorse sono state incrementate dai 50 milioni di euro approvati nella legge di stabilità, grazie alla tenacia del sindacato confederale e dell’attenzione del vertice
politico che ha mantenuto gli impegni assunti. In apertura di riunione FP CGIL CISL FP e Uil Pa hanno precisato che, in via preliminare, è necessario dare seguito all’accordo sottoscritto nel 2020 per i lavoratori della prima Area, attraverso un riconoscimento economico che sia risarcitorio della loro irrisolta condizione.
Ma andiamo per ordine:
Fondo Risorse Decentrate
- Le risorse disponibili ammontano a € 75.376.119,00 (nel 2020 erano 51.180.173) compresi i
20 milioni della Legge di bilancio e quelle riservate all’AID.,a cui dovranno aggiungersi le
economie dei buoni pasto;
- Le risorse destinate alle 9.660 progressioni economiche, pari al 50% dei dipendenti aventi
titolo (il massimo possibile consentito dalla norma, l’anno prossimo altro 50%) sono pari a
€ 15.917.168,46;
- L’amministrazione, nella sua bozza di lavoro, ha poi ipotizzato un consistente aumento
delle posizioni organizzative, lasciando invece immutate- rispetto al 2020- le risorse
destinate a remunerare le particolati attività di lavoro.
Fp CGIL Cisl Fp e Uil Pa hanno evidenziato che è necessaria una equilibrata distribuzione delle
risorse fra tutti i lavoratori suggerendo:
- L’istituzione di riconoscimento economico annuale, di importo da definire, destinato ai per
i lavoratori della prima area;
- Un accantonamento di risorse per remunerare le attività particolari in misura uguale al
2019, anno pre pandemia e dunque più vicino alle reali necessità;
- Una rivalutazione dell’indennità di rischio e di quelle rese per particolari attività tecniche al
momento esternalizzate per mancanza di personale specializzato e per le quali, comunque,
le risorse da allocare sono impercettibili;
- Una rapida definizione dell’accordo e comunque la previsione di pagare subito, anche in
acconto, i destinatari delle particolari posizioni di lavoro, visto che la corresponsione delle
somme a fine anno non consente un adeguato prelievo fiscale, con conguagli che spesso
lasciano i dipendenti senza stipendio (abbiamo mostrato busta paga da 1 euro!).
-
Sviluppi economici
- FP CGIL CISL FP e UIL PA in riferimento ai criteri degli sviluppi economici hanno evidenziato
la necessità di alcune modifiche (es sui titoli di studio) e di valorizzare adeguatamente
l’esperienza professionale per consentire, a chi è prossimo alla pensione, di conseguire la
progressione economica prima di andare via.
Passaggi dalla prima alla seconda area
L’amministrazione ha proposto il passaggio di 50 unità dalla prima alla seconda area. La proposta
appare sicuramente disdicevole e desta perlpessità rispetto ai 1370 colleghi della prima area.
Ricordiamo però che il limite delle 50 unità non è frutto di contrattazione, non è finanziato dal
FRD, ed è l’unico contingente autorizzato dagli organi di controllo, tenuto conto della riduzioni egli
organici previsti dalla legge 244/12.
Indennità di amministrazione
Abbiamo richiesto di attivare le procedure per acquisire rapidamente le risorse destinate ad
incrementare l’indennità di amministrazione, pari a 30 milioni di euro, subordinate dalla norma
alla preventiva conclusione della contrattazione collettiva 2019/2021, che avranno comunque
decorrenza dal 1° gennaio 2021.
Su tutti gli argomenti FP CGIL CISL FP e UIL PA si sono riservate di far pervenire proposte
dettagliate dopo il confronto con i lavoratori.
L’incontro è stato aggiornato a tempi brevissimi.
Il percorso continua.

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