15 maggio 2025. Incontro su Progressioni verticali, Indennità II^ Area e settimana corta


Roma, 15 maggio 2025 – Si è svolta in data odierna l’incontro con la delegazione trattante del Ministero della Difesa.
Al centro della discussione le Progressioni verticali in deroga ai titoli di studio, dalla seconda alla terza area del 2025, per le quali il CCNL 2022/24 ha disposto la proroga sino al 1^ giugno 2026. Con riferimento ai criteri l’amministrazione ha accolto la maggior parte delle proposte della Cisl Fp eliminando il colloquio orale e condividendo la necessità di individuare- preventivamente- le sedi disponibili, evitando partecipazioni al buio e rinunce successive.
In tema di valutazione dell’esperienza professionale la Cisl Fp ha ribadito che al personale transitato deve essere riconosciuto un punteggio non inferiore a quello proveniente da altra amministrazione.
La CISL FP ha poi evidenziato la necessità di un significativo aumento dei posti, anche per i profili sanitari, tale da ricomprendere quelli non assegnati lo scorso anno per le numerose rinunce dei vincitori e del mancato scorrimento della graduatoria
Il piano dei fabbisogni deve dunque essere adeguato chiarendo anche tempistica e modalità per rendere concreta la 4^ area. FRD 2025
Come si ricorderà l’ipotesi di distribuzione del Fondo Risorse Decentrate 2025 è stato firmato, a tempo di record, il 14 marzo.
In assenza di rilievi degli organi di controllo, ad oggi non pervenuti, l’ipotesi potrà essere definitivamente sottoscritta in questo mese, rendendo disponibili le risorse del salario accessorio, comprese le indennità, in tempi rapidi. STRAORDINARIO: BASTA SCUSE!
In tema di straordinario abbiamo nuovamente sottolineato che lo straordinario è solo a pagamento ed è a compenso orario solo su richiesta del dipendente. Illegittimi, dunque, sono i comportamenti delle amministrazioni periferiche che, unilateralmente, tentano di trasformare lo straordinario a pagamento in recupero orario.
I lavoratori devono essere pagati comunque, ed è necessario che tutte le articolazioni del Ministero Difesa siano coerenti con il disposto contrattuale.
Chi è stato chiamato a straordinario, magari in reperibilità per garantire la continuità di servizi essenziali nonostante una drammatica carenza di organico, non può essere liquidato con un laconico
“non ci sono le risorse”: le risorse ci sono, sono nel bilancio della Difesa e se le norme non ne consentono l’utilizzo le norme devono essere cambiate.
Basta scuse, basta nascondere la testa sotto la sabbia o girarsi dall’altra parte chi programma a monte lo straordinario dei civili? Chiunque sia lo programma male e con dei criteri di storicità che devono essere superati . Ora basta!!!!! INDENNITÀ DI SPECIFICHE RESPONSABILITÀ PER GLI ASSISTENTI
Per le indennità di specifica responsabilità per gli assistenti, abbiamo insistito con la Delegazione affinché le OO.SS, prendano parte attiva al processo di monitoraggio e definizione delle attività e dei destinatari.
Su questo tema, l’amministrazione ha prospettato alcune tipologie e ha predisposto uno schema lasciando agli enti periferici l’individuazione di ulteriori attività. ORARIO DI LAVORO SU 4 GIORNI : LA SETTIMANA CORTA
Avviata la discussione sulla "settimana corta", un’altra straordinaria novità del nuovo CCNL Funzioni Centrali 2022/24.
La settimana corta, su base volontaria, risponde alle esigenze di numerosi colleghi fuori sede (in particolare neoassunti e transitati) che, quotidianamente, devono affrontare distanze considerevoli e spese rilevanti per raggiungere la sede di lavoro.
È una delle risposte concrete ai bisogni dei dipendenti e che tenta di conciliare le esigenze della vita familiare con quelle lavorative. Arretrati personale transitato L’amministrazione ha confermato di interagire con Noi Pa per regolarizzare gli arretrati dei colleghi transitati. Per evitare restituzioni di somme non dovute Persociv aveva, per questo, richiesto di non attribuire inizialmente gli arretrati dell’indennità di amministrazione, garantendo il pagamento -a partire dal prossimi mese- a coloro che avranno completamente riassorbito l’assegno ad personam. Per tutti gli altri è in corso la definizione corretta degli importi in rapporto all’assegno personale. Sono state comunque segnalate incongruenze.
Infine, nel ricordare che i medesimi argomenti li stiamo sostenendo anche per AID dove, probabilmente, il prossimo venerdì sottoscriveremo il FRD 2025, è evidente che tutte le questioni dipendono dalla definizione delle tabelle organiche, ancora indefinite, e che è necessario l’incremento del personale civile a 30.000 unità!

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