incontro con Capo di Stato Maggiore Marina del 25 giugno 2025

Organici, piani industriali, straordinario, alloggi per neoassunti e transitati

Si è tenuto nel pomeriggio del 25 giugno 2025, l’incontro con il Capo di Stato Maggiore della Marina sui temi più rilevanti che riguardano la componente civile del Ministero della Difesa.
aumento della tabella organica del personale civile: Obiettivo 30.000 civili La Cisl Fp Difesa ha nuovamente rappresentato quanto già fatto con il vertice politico: è necessario superare la L. 244/12 riportando gli organici del personale civile a 30.000 unità, inserendo negli organici il personale transitato, in attesa degli esiti del vertice politico dei paesi Nato. Il raggiungimento delle 30.000 unità consentirebbe l’apertura della mobilità a favore del personale civile del Ministero.
Ci è stato assicurato che, per quanto riguarda la Marina, non sono state date indicazioni di taglio delle tabelle organiche dei singoli Enti e che si sta lavorando a un progetto, in collaborazione con gli altri SSMM, che ha come obiettivo l’aumento degli organici sia dei militari sia dei civili.
Per la Cisl Fp l’obiettivo restano le 30.000 unità, è questo il momento opportuno anche alla luce dei nuovi stanziamenti a favore del Ministero della Difesa.
Reclutamento e piani industriali:
È indispensabile conoscere il piano industriale degli Arsenali e degli stabilimenti di lavoro e la loro relazione con i profili professionali dei concorsi, in itinere e in programmazione.
È fondamentale conoscere le relazioni, le interazioni e i programmi tra l’industria privata e le attività degli stabilimenti industriali, dove il personale civile appare sempre più ai margini, e se è intervenuta una analisi comparativa dei costi fra le attività prestate in proprio e quelle affidate all’esterno.
Risorse per lo straordinario dei lavoratori civili:
In riferimento allo straordinario, il CSMM ha informato le OO.SS. della decisione della Forza Armata di integrare i canonici € 150.000 con ulteriori € 120.000, per un totale quindi di € 270.000, in modo tale da evitare i problemi accaduti nel 2024. In questo modo ci dovrebbero essere le risorse per pagare quanto non riconosciuto l’anno scorso e le disponibilità per il 2025.
Comunque, tutti i Comandi sono stati richiamati a un controllo certosino della spesa. Disponibilità di alloggi di servizio per transitati e neoassunti: Le tante rinunce dei vincitori di concorso per indisponibilità di alloggi e le difficoltà dei transitati assegnati lontano dalle loro residenze, erano state già al centro delle richieste della Cisl Fp che ha chiesto di estendere ai civili l’accesso agli alloggi di servizio, in particolare della MM.
Sull’argomento è stata condivisa la necessità, come del resto aveva già fatto la MM, senza comunque dare corso. L’acuirsi delle difficoltà richiede, peraltro, il coinvolgimento del vertice politico. Gestpers: Sull’argomento ci è stato comunicato che dai Comandi, a fronte delle difficoltà più volte rappresentate nei mesi precedenti dalla scrivente O.S., non sono pervenute segnalazioni di malfunzionamento ad eccezione dei “vigilanti”, per i quali lo SMM è in attesa della definizione del protocollo sulla contabilizzazione del lavoro del personale vigilante che Persociv dovrà concordare con le OO.SS. Non appena sarà emanata la nuova direttiva, Gestpers sarà applicata anche al personale vigilante. Laddove ci fossero ancora delle criticità sarà nostra cura rappresentarle agli organi competenti. Personale ex militare in transito: Lo SMM ritiene non esserci più un numero di transiti da rendere difficoltosa la gestione e ci ha informati che il contenzioso è calato in modo significativo, anche per effetto della decisione del CSMM, dopo le richieste sindacali nell’ultimo incontro, di assegnare i tecnici nelle sedi di transito. Sempre secondo i rappresentanti della Forza Armata, la circolare “transiti” ha raggiunto il suo obiettivo e un livello di applicazione ideale. Welfare e Ops: In merito al Welfare, dopo quanto avvenuto nel 2024, la gestione è stata accentrata direttamente da Persociv e quindi la Marina non ha più voce in capitolo. Per quanto riguarda gli Organismi di Protezione Sociale, a seguito della richiesta della Cisl Fp Difesa, lo SMM ha presentato allo SMD la richiesta di modifica del comma 2 dell’art. 547 del D.L. n. 66 del 15 marzo 2010 che consentirà di dare prelazione alle Cooperative del personale della Difesa. Si rimane in attesa della risposta da parte dell’Ufficio Legislativo.