È stato pubblicato il bando per le progressioni verticali, in deroga al titolo di studio, per il passaggio di 120 Assistenti dalla seconda alla terza area.Il bando è disponibile sul sito di Persociv alla Sezione Progressioni verticali. Le domande possono essere inoltrate esclusivamente attraverso il sito internet https://www.difesa.it, sezione “Concorsi on-line- area Persociv”, entro il 20/9/2025.
L’accesso al sito sarà possibile solo con lo Spid o con Carta Identità Elettronica.
LE LUCI
- Le progressioni verticali in deroga al titolo di studio sono state rese possibili grazie all’impegno della Cisl Fp che, all’interno del rinnovo del CCNL FC 2022/24, ha previsto la proroga della procedura al 30 giugno 2026.
- L‘indicazione delle sedi disponibili, novità dell’ultimo bando, consentirà una partecipazione più consapevole evitando la presentazione di domande inutili e contenendo le diffuse rinunce della procedura del 2024 dove 80 posti non sono stati ricoperti.
LE OMBRE
- Le progressioni verticali in deroga sono finanziate con risorse aggiuntive di circa 6 milioni di euro previste dalla legge di bilancio 2022.
- Allo stato attuale, tra le progressioni 2024 e 2025, resteranno non utilizzate risorse per circa 3 milioni di euro che rischiano di andare perdute a meno che non si realizzeranno ulteriori progressioni entro il 30/6/2026.
- Il n di 120 lo abbiamo considerato insufficiente non solo perché non si impiegano tutte le risorse appositamente stanziate ma, anche, perché il non sembra colmare le carenze organiche della terza area, pur in considerazione del piano assunzionale.
- Le sedi ed i profili sono stati individuati dagli organi programmatori (SSMM) senza alcun confronto con le OO.SS. confronto che, sebbene contrattualmente non previsto, sarebbe stato opportuno in questa fase in cui stanno delineando nuovi assetti del personale civile.
- Su tutto incombe la riduzione della tabella organica del personale civile a 20.000 unità, che sembra aver condizionato la scelta del numero delle progressioni, ma non abbiamo ancora evidenza degli impegni assunti dal vertice politico per evitarne la sua concreta applicazione circostanza che, in assenza di riscontro, costringerà ad assumere iniziative senza precedenti.