Graduatorie mobilità ordinaria 2019 – Richiesta convocazione a Gabinetto del Ministro. 6 giugno 2019

Come noto, nel corso della riunione del 25 febbraio 2019 presso la Direzione Generale per il personale civile (tavolo tecnico sul bando di mobilità ordinaria 2019) emerse con chiarezza:

  1. gli Organi programmatori, con la sola eccezione di Stato Maggiore Difesa, avevano del tutto disatteso gli accordi raggiunti nel 2018, sia per le percentuali di scopertura che sui posti da mettere a bando, che avrebbero dovuto essere tutti quelli disponibili, mentre a fronte di 6.486 vacanze organiche ne sono state rese disponibili solo 2.200.
  1. una interpretazione distorta del cosiddetto “grado di scopertura” concordato; infatti, quest’ultimo doveva essere usato esclusivamente per consentire l’uscita dall’Ente in cui presta servizio l’eventuale vincitore della graduatoria

 

Pertanto  le scriventi Organizzazioni Sindacali,  esigendo rispetto dell’accordo,  chiesero che la compilazione delle graduatorie rispettasse il principio che  tutti  gli  Enti    non  presentanti  posti  in  entrata dovevano essere  considerati  con  l  ’organico    coperto  al  100%  ed  i  dipendenti    che  vi prestavano servizio, risultanti vincitori  nella graduatoria finale, avrebbero dovuto essere trasferiti  col  solo vincolo del rispetto dei gradi di scopertura concordati.

  

Dall’esame delle graduatorie finali, pubblicate il 3 giugno u.s., rileviamo che l’Amministrazione,  pervicacemente ha proseguito sulla strada del non rispetto degli accordi quasi avesse come obbiettivo il fallimento di un sistema di mobilità volontaria che garantisce la piena trasparenza delle procedure, per un ritorno al preesistente sistema “clientelare”.  

 

Per quanto sopra, si chiede la convocazione di urgente specifico incontro in merito.

 

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