Pubblichiamo il documento unitario con il quale Cisl Fp e Uil Pa riassumono l’odierno incontro con l’On. Giuseppe Cossiga, occasione mirata ad esaminare l’applicabilità della Direttiva OIV alla luce dell’intesa raggiunta con il Governo lo scorso 4 febbraio 2011, importante risultato ottenuto da Cisl e Uil a concreta tutela del personale civile del Ministero della Difesa.
Infatti, tale intesa ha costretto sia l’Amministrazione che il vertice politico ad ammettere che, il futuro Contratto Collettivo Nazionale Quadro inciderà significativamente nell’attuale sistema di misurazione e valutazione adottato dal Ministero della Difesa, sia negli aspetti economici che giuridici.
Ma allora, quali effetti avranno le “schede di valutazione” notificate al personale civile?
L’intesa del 4 febbraio 2011 e la conseguente direttiva che il Governo invierà all’ARAN produrranno un Contratto Collettivo Nazionale Quadro che:
- impedirà all’Amministrazione di erogare il FUA/FUS con differenziazioni derivanti dalla valutazione individuale;
- reintrodurrà le relazioni sindacali in materia, ora assegnata all’esclusiva potestà dell’OIV;
- istituirà apposite Commissioni Paritetiche deputate al monitoraggio ed alla verifica del sistema di misurazione e valutazione della performance.
Pertanto, le attuali “schede di valutazione” inserite in un sistema che sarà profondamente modificato e predisposte con finalità non più vigenti, perderanno ogni efficacia in quanto obsolete, saranno modificate/corrette da un nuovo sistema di valutazione calibrato sulle specificità del Ministero della Difesa e mirato a erogare eventuali nuove risorse derivanti dai futuri risparmi di spesa. Inoltre, si deve altresì rammentare, che le attuali fasce di merito (25% - 50% - 25%) saranno modificate dalla contrattazione decentrata di secondo livello che potrà abbattere significativamente la percentuale della fascia bassa ed ampliare quella della fascia alta, tutelando così il personale civile anche in quegli aspetti precedentemente penalizzanti la carriera professionale.