Con la circolare n.8/2010 del 19 luglio 2010, il Dipartimento della Funzione Pubblica è ancora intervenuto in materia di assenze dal servizio per malattia dei pubblici dipendenti. La predetta circolare, oltre a riportare la riduzione media delle assenze per malattia fino al mese di giugno 2010, fornisce alcune importanti precisazioni relative alle assenze per malattia con particolare riferimento al rapporto tra le assenze stesse e le eventuali conseguenze sulla retribuzione del dipendente.
In coda alla circolare, troverete il DM 206 che determina le fasce di reperibilità in caso di malattia.
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19 Lug2010
Dipartimento Funzione Pubblica: assenze per malattia e DM fasce orarie reperibilità
19 Mag2010
Consiglio di Stato: rilevazione automatica delle presenze
Il Consiglio di Stato – sezione prima – nell’adunanza del 19 maggio 2010 ha espresso il proprio parere in merito ad un quesito posto dal Ministero dell’Interno circa i sistemi di rilevazione automatica delle presenze, di cui all’art. 3 – comma 83 – della legge 24 dicembre 2007, n. 244. In sostanza il Consiglio di Stato, in considerazione del fatto che la normativa in argomento si rivolge espressamente a tutte le pubbliche amministrazioni, ha ritenuto che, in via ordinaria, non sussistano esenzioni al meccanismo generale previsto dall’art. 3, comma 83, della legge finanziaria 2008, derivanti dalla peculiarità dello status del dipendente. Tuttavia lo stesso Consiglio ha precisato che “… tali conclusioni, naturalmente, non possono essere portate alle estreme conseguenze di talchè debba richiedersi la rilevazione automatica anche qualora la modalità del servizio espletato escluda ex se la possibilità di rilevare la presenza del personale mediante strumenti automatici. Rientrerà evidentemente nella valutazione dell’Amministrazione l’individuazione dei casi specifici in cui tali evenienze potranno verificarsi…”. |
04 Feb2010
Dipartimento Funzione Pubblica: permessi retribuiti per motivi di studio
Rispondendo ad un quesito di PERSOCIV, il Dipartimento della Funzione Pubblica esprime un parere ulteriormente penalizzante per coloro che chiedono dei permessi per prepararsi agli esami, riconoscendone il diritto per i soli periodi di frequenza e formulando così un'interpretazione unilaterale su una materia regolata da quanto pattuito tra le parti in sede contrattuale! |