
Per Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa si tratta di "un trattamento incomprensibile ed immeritato, quello rivolto ai lavoratori civili dal Ministero, che diviene addirittura oltraggioso se solo si considera l'enorme divario economico attualmente esistente tra le retribuzioni del personale civile e quello militare a parità di funzioni, e non solo. Basti infatti pensare alla stabilizzazione del bonus di 80 euro, alla detassazione della produttività, ai riordini delle carriere e molto altro ancora, opportunità che invece vengono costantemente negate al personale civile della difesa. In ragione della gravità di quanto appena rappresentato pur consapevoli del brevissimo lasso di tempo intercorso dalla sua recentissima nomina, chiediamo al nuovo Ministro della Difesa, a cui auguriamo buon lavoro e che auspichiamo di incontrare quanto prima possibile per avviare una nuova stagione di buone e proficue relazioni sindacali, di adoperarsi affinché la vicenda che vede loro malgrado coinvolti i dipendenti civili possa trovare immediata soluzione", concludono.