ANCORA NESSUN ACCORDO SULLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE 2019:
PER FP CGIL CISL FP E UIL PA E’ PRIORITARIO CHIARIRE DOVE, COME E QUANDO REPERIRE I FONDI PER LE PROGRESSIONI
Come Fp Cgil Cisl Fp e Uil Pa abbiamo ribadito l’intendimento di fare le progressioni ricercando le risorse anche attraverso l'ottimizzazione di quelle disponibili, razionalizzando l’attribuzione di indennità che appaiono sovrastimate rispetto alle reali necessità e che abbiamo chiesto di contenere entro i limiti del 2018. Peraltro non è da questi contenimenti di spesa che saranno possibili nuove progressioni, quanto dai risparmi rinvenienti dalla legge 244/12 che l’Amministrazione non è, al momento, in grado di quantificare perché il confronto con il MEF sull’argomento è ancora in corso. Abbiamo dunque richiesto la verifica delle voci del fondo, ribadendo che in ogni caso l’accordo dovrà prevedere la norma programmatica che vincola agli sviluppi economici, nel numero coerente a garantire il mantenimento (ed il pagamento) delle particolari attività di lavoro, altrimenti perdute se fosse andata avanti l’idea di chi a suo tempo proponeva in maniera fantasiosa ed illusoria 17.000 sviluppi economici. In riferimento al personale della prima Area, dopo l'incontro con l'ARAN, si sta delineando il superamento della loro collocazione nel gradino più basso delle aree funzionali. L’ Amministrazione ha poi confermato il pagamento, sullo stipendio di ottobre, dei primi 5 mesi delle indennità 2019 ed il pagamento delle progressioni 2018.