On.le Ministro,
Le scriventi OO.SS. Le chiedono un incontro al fine di esporLe le serie criticità che investono il personale civile e l'organizzazione e la funzionalità degli enti del Suo Ministero e che si ripercuotono con particolare gravità sull'Area tecnico-industriale, sui Comandi Logistici, sugli Uffici Tecnici, sugli Arsenali della Marina e sui Poli dell'Esercito. Come è noto il personale civile della Difesa, attualmente circa 26.000 unità, che dovrebbero ridursi per effetto della legge 244/12 a soli 20.000 dipendenti alla fine del 2024, ha un'età anagrafica tra le più alte di tutto il comparto pubblico e da anni è attraversato da tensioni e problematiche irrisolte, a cui la politica e gli Stati Maggiori, fino ad ora, non hanno saputo dare risposte significative.
Peraltro, recentemente sono stati gli stessi vertici delle FF.AA, oltre alle scriventi OO.SS., a denunciare alle Commissioni Difesa che, in assenza di urgenti modifiche della legge 244/12, che consentano di assicurare, anche nel Ministero della Difesa, il ricambio generazionale in grado di garantire la continuità delle attività affidate al personale civile, in particolare nell’area tecnicoindustriale, saremo alla vigilia del collasso della capacità operativa dell'intero settore, con gravissime ricadute sulla rilevanza strategica, economica e sociale che gli insediamenti del Ministero della Difesa hanno nei vari territori. Infatti, non possono più attendere soluzione questioni come lo sblocco del turn-over, l'avvio di un immediato e consistente piano straordinario delle assunzioni, il ridimensionamento del vergognoso gap economico del personale civile nei confronti sia del personale militare impiegato nelle medesime funzioni, sia degli altri dipendenti pubblici, il finanziamento di nuove e significative risorse per la contrattazione integrativa, solo per citarne alcune. Per quanto sopra, al fine di individuare soluzioni condivise alle problematiche rappresentate, la presente richiesta riveste carattere di urgenza.
Cordiali saluti