Si è tenuto quest’oggi l’incontro con il Sottosegretario alla Difesa, On. Angelo Tofalo il quale, in apertura di riunione, ha comunicato la definitiva approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio 2020 per ottenere, per un altro biennio, il
finanziamento dei 21 milioni di euro anno destinati alla performance organizzativa. In riferimento, invece, ai risparmi derivanti dalla legge 244/12, vincolati dal recente accordo sottoscritto da FP CGIL CISL FP e UIL PA al finanziamento delle progressioni, il Sottosegretario rispondendo alle nostre istanze ha assicurato che la quantificazione delle risorse necessarie è in itinere e sarà definita non appena gli uffici tecnici del MEF termineranno i lavori sulla legge di bilancio, assicurando una completa informazione entro la prima metà del mese di gennaio. La proposta di istituire un’indennità di funzione mensile, fatta da FP CGIL CISL FP e UIL PA anche al precedente vertice politico (che dopo un anno di parole al vuoto ha confermato di aver fatto perdere solo tempo ai lavoratori), è stata subito posta al centro del dibattito odierno e unanimamente giudicata (anche da coloro che inizialmente non l’avevano condivisa) strumento adeguato per colmare il divario economico con gli altri dipendenti, per la cui realizzazione è richiesta una modifica del Codice dell’Ordinamento Militare a cura, in particolare, del Ministero Difesa. Per finanziare la proposta della indennità funzionale di FP CGIL CISL FP e UIL PA, il Sottosegretario si è impegnato, dandone poi riscontro con una nota ufficiale, a ricercare le risorse necessarie all'interno del Bilancio della Difesa, anche ricorrendo a nuove e maggiori entrate derivanti dalla dismissione degli immobili del Ministero. Su questi due primi argomenti è stato programmato apposito incontro tecnico fissato per la prima metà del mese di gennaio. In tema di assunzioni, anche quest'oggi abbiamo rinnovato l'urgenza di sospendere il blocco previsto dalla legge 244/12, prima che sia troppo tardi e, nelle more delle 3000 assunzioni promesse dal Ministro Guerini, riavviare le ex scuole operai – oggi centri per la formazione – destinate ai tanti giovani che escono dalle scuole professionali e non. A margine dell’incontro abbiamo nuovamente sollevato l’annosa problematica dei lavori insalubri e dei polverifici evidenziando che, alla luce delle recenti sentenze favorevoli ai dipendenti in servizio proprio nei polverifici, è inevitabile la rivisitazione dell’intera disciplina per adeguarla alle novità giudiziarie. Abbiamo poi evidenziato il fermento dei lavoratori di Capua e di Gaeta per i quali si sta ipotizzando – ci risulta solo dal vertice dell’Agenzia - il passaggio nei ruoli dell'Agenzia Industrie Difesa, ipotesi che come FP CGIL CISL FP e UIL PA non riteniamo percorribile. Nel dare atto al Sottosegretario di aver dimostrato disponibilità ad affrontare con determinazione le problematiche del personale civile, attendiamo che agli impegni assunti quest’oggi seguano poi risultati concreti. In riferimento ai 179 lavoratori precari del Campalgenio, per i quali il Ministro aveva comunicato l’imminenza delle loro definitive assunzioni, abbiamo rappresentato le perplessità sulle recenti dichiarazioni del Ministro della F. P. che sembra procrastinare al 2021 le assunzioni di tutti i precari della P.A. Sul’argomento il Sottosegretario si è riservato di fornirci al più presto le informazioni necessarie. Si conferma, infine, che saranno garantiti i pagamenti, con cedolino straordinario nel corrente mese di dicembre, di tutte le competenze arretrate, anche se il Direttore di Persociv non ha confermato il pagamento dell’acconto relativo alla performance del 2019, in quanto risulterebbe che l’Organismo Indipendente di Valutazione, necessario per la sua validazione, non sia stato ancora costituito. Su quest’ultimo problema, che il precedente vertice politico del Ministero aveva invece assicurato non si sarebbe più ripetuto, stiamo cercando di ottenere notizie più precise e di assumere le necessarie iniziative.