Il Capo di Stato Maggiore Aereonautica, in coerenza con l’impegno assunto nel corso dell’incontro del 16 ottobre u.s., ha sollecitato l’incremento delle risorse del Fondo Risorse Decentrate del personale civile della Difesa nell’ambito della Legge di bilancio. Nello stesso incontro, così come già riportato nel comunicato unitario, sono state evidenziate diverse criticità alle quali il CSMA si è impegnato a fornire le soluzioni più adeguate, in particolare:
Tabelle organiche
La mappatura delle tabelle organiche, completa anche dei presenti di ogni singolo ente, è indispensabile per realizzare le progressioni verticali e per programmare i concorsi con maggiore incisività e nei numeri adeguati a impedire il collasso delle attività.
Sull’argomento, accogliendo la richiesta delle OO.SS., già condivisa dallo SMD, il CSMA ha rinviato a Persociv il compito di fornire le informazioni di dettaglio.
Lavoro Agile
In tema di lavoro agile abbiamo rappresentato una resistenza da parte degli enti da parte degli enti periferici, anche su Roma dove registriamo relazioni sindacali sopite, ad applicare quanto concordato con il Ministero della Difesa e sollecitato dal Sottosegretario alla Difesa con l’indicazione dei 2 giorni settimanali.
Sull’argomento Il Capo di Stato Maggiore si è impegnato a intervenire tempestivamente
Benessere e gestione del relativo capitolo di spesa
In tema di benessere abbiamo denunciato il mancato coinvolgimento delle rappresentanze
sindacali degli enti periferici nella gestione del relativo capitolo.
Il coinvolgimento, abbiamo ricordato, non è solo obbligatori perché lo prevede il contratto ma è anche suggerito dal buon senso.
Non è possibile, infatti, che una spesa per il personale civile sia decisa in maniera unilaterale da un comandate di Ente.
Invitiamo tutte le strutture periferiche ad intervenire formalmente chiedendo apposito incontro e riportando al questo Coordinamento Nazionale i report di chi disattende il coinvolgimento.
3° Reparto Genio Militare
In riferimento ai dipendenti del 3° Reparto Genio Militare abbiamo richiesto di stabilizzare presso le sedi servizio dove sono effettivamente impiegati i dipendenti del Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture, attualmente in condizioni di precarietà con le relative problematiche di gestione amministrativa, con particolare riferimento al Comando Scuole di Bari, Amendola, Gioia del Colle, Galatina, Sigonella.
72° Stormo di Frosinone
In riferimento alla soppressione del 72° stormo di Frosinone il CSMA ha precisato che il relativo provvedimento è stato programmato 5 anni fa e verrà concluso nel 2025 quando metà del personale in servizio sarà in quiescenza.
Sull’argomento abbiamo, peraltro, precisato che occorre non solo salvaguardare i posti di lavoro, che non potranno in nessun caso essere perduti, ma che è necessario incontrare nuovamente le OO.SS., in coerenza con la procedura obbligatoria di mobilità ordinaria che prevede il reimpiego dei lavoratori negli enti della Difesa o in altre amministrazioni secondo le loro richieste.
Mensa di Bari Palese
Pe la mensa di Bari Palese abbiamo denunciato, come già rappresentato dalla struttura territoriale la continua violazione delle più elementari norme igienico sanitari, già accertate dagli organismi di controllo, che non consentono la prosecuzione del servizio in coerenza con il rischio alla salute.
Sull’argomento il CSMA, precisando che la problematica è di carattere generale collegata a risorse insufficienti, ha convenuto che sarà oggetto di ulteriore approfondimento e che darà le informazioni sulle iniziative che saranno assunte.
Gruppo Rifornimenti di Francavilla Fontana
In riferimento al Gruppo Rifornimenti di Francavilla Fontana abbiamo segnalato le gravi criticità igienico sanitarie legate al contratto di pulizia, il caos amministrativo anche nelle pratiche e procedure più semplici in assenza di un Capo Servizio amministrativo, circostanza che costringe i dipendenti ad anticipare le spese di missione dove perdura disparità di trattamento con il personale militare
Mobilità
In tema di mobilità abbiamo ribadito che la problematica è trasversale a tutte le FFAA e che richiede una revisione di tutta la procedura, indispensabile per garantire trasparenza nei trasferimenti per i quali abbiamo richiesta particolare attenzione nelle sedi dell’Aereonautica.