Gentile Ammiraglio,
nel confermare che permangono irrisolte le criticità del Gestpers, la scrivente O.S. evidenzia che in diversi Enti il sistema è stata assunto a pretesto per modificare consolidati assetti organizzativi ed orari di lavoro del personale civile. La conseguenza è che il Gestpers, nato per migliorare la gestione della presenza, non riuscendo a riconoscere le tanti fattispecie degli orari di lavoro (dei dipendenti civili) si è trasformato da strumento a obiettivo da raggiungere.
Il risultato è che, invece di adattare il sistema alla realtà e alle esigenze funzionali, queste ultime vengono stravolte per adattarle al sistema, nonostante il richiamo del 1° Reparto del 24/6 u.s.
La circostanza più grave, peraltro, è che il sistema richiama per i servizi in turnazione norme abrogate che gli enti stanno, erroneamente, applicando.
L’unica normativa, infatti, a cui il sistema fa riferimento per il personale civile (oltre i CCNL delle Funzioni Centrali che poco o nulla dicono per le turnazioni) è la Circolare di Persociv n 72966- Personale turnista ed istituti vari del 25.11.2016, circolare sospesa da Persociv - con nota n. 5992 del 28.01.2019 - per il suo contenuto illegittimo.
Tanto premesso, nel dare atto della sensibilità per aver differito la sperimentazione del sistema, tenuto conto dei negativi riscontri e delle tante tensioni, unitamente ad un incomprensibile timore degli enti a rappresentarne le criticità, la scrivente O.S. chiede di sospendere l’utilizzo del Gestpers per il personale civile e di programmare un incontro urgente sull’argomento.
Nelle more è opportuno ricordare che l’articolazione delle tipologie dell’orario di lavoro è materia di confronto nazionale con la Delegazione trattante del Ministro, ai sensi dall’art 5 comma 3 del CCNL FC 2019/21, e che nessuna iniziativa/circolare/direttiva sull’argomento può provenire da articolazioni diverse.
In allegato le schermate del Gestpers e le circolari richiamate.
Distinti saluti.