Roma, 26 novembre 2025 – “Una Piazza per Trentamila” è il tema del presidio organizzato dal Coordinamento Nazionale della CISL FP Difesa, che si terrà domani, venerdì 27 novembre, a Roma in Piazza del Planetario (adiacente Via Vittorio Emanuele Orlando, 139) a partire dalle ore 10.00.
Superare la Legge 244/2012 e ricostruire l’organico civile
“La Legge 244/12, che ha tagliato 10.000 posti di lavoro del personale civile, è fallita – spiegano dal Coordinamento nazionale – come hanno da anni riconosciuto i vertici politici e militari del Ministero della Difesa. Ma oltre a prenderne atto è necessario assumere le iniziative conseguenti”.
Il presidio sarà l’occasione per riaffermare la richiesta di ripristinare un organico di 30.000 dipendenti civili, garantendo un equilibrio tra funzioni militari e civili all’interno della Difesa e assicurando un utilizzo efficiente delle risorse pubbliche.
Il dato: un terzo dei civili rispetto all’Europa
“Nel nostro Paese – prosegue la CISL FP Difesa – i dipendenti civili della Difesa sono un terzo rispetto agli altri Paesi europei, anche in rapporto al numero dei militari. La conseguenza è che molte attività amministrative, manutentive, logistiche, tecniche e industriali vengono svolte da personale militare o affidate ai privati, con un aumento dei costi a carico della collettività e la perdita di un controllo diretto su apparati e infrastrutture sensibili.”
Le richieste della CISL FP Difesa
Al vertice politico, il Coordinamento Nazionale della CISL FP Difesa chiede “di essere coerente con le linee di indirizzo del Ministero degli ultimi anni e di superare la riduzione degli organici civili prevista dalla legge n. 244/2012, pari a 20.000 unità, come già fatto per i militari”.
“L’obiettivo di un organico di 30.000 dipendenti civili, come quello anteriore alla Legge 244/2012, rappresenta un equilibrio di spesa e un segno di democrazia matura. Serve per evitare la deriva economica e sociale di interi territori, condizionati negli anni dagli insediamenti della Difesa e dalle conseguenti riduzioni occupazionali.”
Una piazza per la dignità del personale civile nella Difesa
Il presidio di domani sarà un momento di mobilitazione e partecipazione per ribadire la


