Si è tenuto questa mattina il previsto incontro con il Sottosegretario alla Difesa dott. Gianluigi Magri sulla valutazione della performance individuale del personale civile della Difesa e sullo schema di DPR concernente la riorganizzazione dell’amministrazione.
Il Sottosegretario, in premessa, ha dato notizia dell’esito della riunione del Consiglio Supremo di Difesa che si è svolta ieri al Quirinale, nel corso della quale, tra l’altro, è stata discussa la bozza di riforma del modello Difesa, il cui testo non è ancora disponibile.
In relazione alle criticità emerse in merito all’applicazione del sistema di valutazione del personale dovute alla molteplicità dei compiti espletati dal personale civile della Difesa, l’Amministrazione ha manifestato l’intenzione di approfondire la situazione che si è determinata, al fine di individuare possibili correttivi in quanto è interesse della stessa dotarsi di uno strumento equo e comunque adeguato alle esigenze.
Per ciò che concerne lo schema di DPR il Sottosegretario ha precisato che le riduzioni operate sulle dotazioni organiche, in applicazione della manovra di agosto, non comporteranno complessivamente esuberi di personale.
Nel corso dei nostri interventi, in premessa abbiamo richiamato l’opportunità di convocare una specifica riunione sulla bozza del nuovo modello Difesa, non appena disponibile, nonché ulteriori specifici tavoli sul tema del transito del personale militare nei ruoli civili e sui piani di risparmi e razionalizzazione delle spese che l’amministrazione dovrà presentare entro il prossimo mese di marzo, i quali dovranno necessariamente coniugarsi con il citato modello difesa.
Per quanto riguarda l’applicazione del sistema di valutazione individuale, nel prendere atto di quanto affermato dal Sottosegretario circa l’esigenza di apportare i necessari correttivi, abbiamo formalmente richiesto, in attesa dell’adeguamento del sistema, la sospensione della “caotica e contraddittoria” applicazione della performance che sta creando confusione, inutili conflittualità e una forte preoccupazione nel personale, in considerazione peraltro delle difformi direttive emanate dai vari Stati Maggiori.
Il Sottosegretario, nel ringraziare le organizzazioni sindacali per quanto rappresentato e per il contributo alla discussione, si è impegnato a fornire entro la prossima settimana una risposta ufficiale alla richiesta di sospensione temporale.
Inoltre per ciò che concerne lo schema di decreto è stata ribadita la richiesta di specificare quale impatto avranno sui lavoratori della Difesa le riduzioni previste dal DPR e in particolare se le stesse non determineranno esuberi di area.
Su tale punto il Sottosegretario ha escluso che si determineranno esuberi di alcun tipo.
Alla luce di quanto sopra, possiamo nel complesso dare un giudizio positivo dell’incontro e del relativo dibattito, franco nei toni e soprattutto nei contenuti.
Appare del tutto evidente però che ora attendiamo comportamenti e atti conseguenti agli espliciti impegni assunti quest’oggi dall’amministrazione.
Sarà nostra cura fornire tempestivi aggiornamenti sugli sviluppi.