In data odierna si è tenuto il programmato incontro con lo Stato Maggiore Esercito nel corso del quale ci è stata fornita informazione in merito a provvedimenti di riorganizzazione della Forza Armata alcuni dei quali oggetto di precedenti sessioni informative.
Le diverse aree interessate dai provvedimenti sono l’ Area formazione, l’Area logistica e l’ area territoriale. Di seguito, una sintesi dei provvedimenti per il cui dettaglio si rimanda alla scheda allegata.
AREA FORMAZIONE
A seguito di quanto previsto dal DPR 6 agosto 2013, n.115 è in via di attuazione la soppressione del
- Raggruppamento Unità Addestrative (RUA) di Capua, le cui competenze verranno attribuite
alla Scuola di Fanteria e ai dipendenti Reggimenti Addestramento Volontari (RAV)
- del 47° RAV “Ferrara” di Capua, le cui competenze sono attribuite al 17° RAV “Acqui” (stessa
sede) che sarà riorganizzato su due battaglioni addestrativi.
I due provvedimenti non hanno particolari ricadute sul personale civile in quanto le posizioni organiche previste sono, sia pure in misura minima (+2), superiori al numero di dipendenti civili attualmente presenti.
AREA LOGISTICA
Il progetto di riordino dell’Area logistica di sostegno (Poli Mantenimento), discendente dal D.Lgs. 28 gennaio 2014, prevede la riconfigurazione del Polo di Mantenimento Pesante Nord (POLMANTNORD) di Piacenza, del Polo di Mantenimento Pesante Sud (POLMANTSUD) di Nola (NA), del Polo di Mantenimento dei Mezzi di Telecomunicazione, Elettronici e Optoelettronici (POLMANTEO) di Roma e del Polo di Mantenimento Armi Leggere (PMAL) di Terni.
La suddetta riorganizzazione prevede l’attribuzione di ulteriori competenze ai Poli di Piacenza, Nola e Roma pertanto vengono potenziati i settori dedicati allo svolgimento delle funzioni di Comando e Controllo in previsione del passaggio alle loro dipendenze, al momento della soppressione del COMLOG Nord e Sud, dei CERIMANT dei SERIMANT e dei Reggimenti di Sostegno TLC .
Riguardo gli organici del personale civile dei Poli di Mantenimento, la contrazione tabellare attuata è dovuta alla nuova ripartizione prevista dal DPCM sugli organici del Ministero Difesa, di prossima emanazione, che ha come parametro di riferimento, a livello di regione amministrativa, le consistenze del personale attualmente in servizio. Comunque, per il settore tecnico, è stato previsto un numero di posizioni organiche superiore a quello del personale attualmente in servizio, al fine di assicurare sia la mobilità interna che eventuali future assunzioni di personale civile. Parimenti sono state salvaguardate le funzioni per il personale appartenente alla terza Area.
NUCLEO ASSISTENZA FISCALE di Firenze nell’ambito del riordino del Centro Unico Stipendiale Esercito (CUSE) è prevista entro il primo semestre 2015 la riconfigurazione della Sezione Assistenza Fiscale di Firenze in Nucleo Assistenza Fiscale con il trasferimento dall’attuale sede, che rientra nel novero degli immobili da dismettere, alla caserma “Simoni”. Tale riconfigurazione non comporta variazioni della consistenza organica del personale civile.
AREA TERRITORIALE
E’ in fase di attuazione il progetto per la digitalizzazione degli archivi documentali che prevede la riconfigurazione del Centro Documentale di Torino in Centro Gestione Archivi con sede a Candiolo (TO) . Contestualmente è prevista la riorganizzazione del Comando Regione Militare Nord, che acquisisce le competenze documentali del CEDOC, con l’istituzione al suo interno dell’Ufficio documentale. Complessivamente la riorganizzazione dell’Area torinese prevede un numero di posizioni organiche superiore al numero di dipendenti attualmente in servizio (+25 c.a).
In merito alla razionalizzazione delle infrastrutture è allo studio un progetto teso a ottimizzare/razionalizzare gli immobili militari nella città di NAPOLI al fine di dismettere gli immobili non più necessari ai fini istituzionali, ammodernare in modo mirato i soli immobili c.d. “strategici” e sfruttare da parte di più utenti le aree comuni (mensa, circolo, aule, parcheggi, aree sportive e addestrative, ecc.) per eliminare le spese superflue di mantenimento. In tale ambito è previsto il trasferimento del 10° Reparto Infrastrutture dal comprensorio della “Canzanella” alla Caserma Minucci.
In merito a quanto illustrato nel corso della riunione la CISL Fp pur esprimendo apprezzamento per il mantenimento di funzioni ed attribuzioni per il personale della 3^ Area Funzionale ha chiesto che negli Enti riorganizzati siano assegnati posti di “responsabilità”, laddove previsti dall’ordinamento professionale, anche al personale appartenente alla seconda Area Funzionale.
Dato atto alla Forza Armata che, pur nella negatività determinata dai criteri di ripartizione previsti dal Decreto che definisce l’organico del Ministero Difesa , ha illustrato una proposta di riorganizzazione degli Enti dell’Area Industriale accettabile almeno nei numeri.
Condiviso l’intendimento della Forza Armata di inserire nel Decreto Ministeriale solo la macro-struttura ordinativa dei vari Enti/Uffici per poter poi successivamente adattare gli organigrammi delle singole realtà lavorative di concerto con le OO.SS. sia Nazionali che Territoriali.
Espresso giudizio negativo in merito trasferimento del 10° Reparto Infrastrutture dal comprensorio della “Canzanella” alla Caserma Minucci evidenziando che, incomprensibilmente, viene abbandonata una sede efficiente e funzionale al centro di un complesso alloggiativo demaniale, per la quale l’Amministrazione Difesa ha recentemente investito ingenti somme di denaro in lavori di ammodernamento delle infrastrutture, per una caserma che necessita a sua volta di pesanti interventi infrastrutturali; tanto più che, essendo situata in una zona “particolare” della città di Napoli, la caserma del comprensorio della “Canzanella” ha anche la funzione di presidio del territorio da parte dello Stato. Pertanto abbiamo chiesto all’Amministrazione di riesaminare tale progetto al fine di trovare soluzioni alternative
Valutato positivamente, per il servizio che offerto sul territorio, il mantenimento delle funzioni e della consistenza organica del Nucleo Assistenza Fiscale di Firenze nell’ambito della riconfigurazione del CUSE, ma nel contempo espresso perplessità sul fatto che tale riconfigurazione sia stata effettuata solo per una delle Sezioni Assistenza Fiscale della Forza Armata.