Si è svolto oggi, 6 agosto 2015, il previsto incontro con il Sottosegretario On Rossi che aveva all’ordine del giorno le varie questioni da tempo oggetto di confronto e indicate nei precedenti comunicati.
A fronte di alcune risposte fornite dal Sottosegretario e che di seguito troverete descritte, CGIL CISL UIL hanno unanimemente richiesto all’On. Rossi l’impellente necessità di un confronto con il Ministro Pinotti atto a definire e chiarire i motivi degli inspiegabili ritardi nel mantenere gli impegni assunti, a partire dalla tabella di equiparazione e soprattutto a comprendere quali iniziative intenda assumere il Ministro della Difesa in esito alla inaudita sottrazione dal FUA da parte del governo di una quota di salario dei lavoratori, che ammonta a circa 6 milioni di euro. Non è più tollerabile che in questo ministero manchi la chiarezza su linee di indirizzo e progettualità futura, demandando ai tavoli tecnici previsti dal libro bianco soluzioni e programmi già indicati nella vigente normativa.
Il Sottosegretario nel prendere atto delle nostre dichiarazioni ha assicurato che riferirà al ministro le nostre richieste e in merito alle problematiche più urgenti ha fornito le seguenti risposte:
- mobilità volontaria interna: a seguito delle nostre osservazioni trasmesse l’8 luglio scorso, l’Amministrazione ha consegnato un documento di sintesi, che si allega in copia, ancora parziale ed incompleto. Il Sottosegretario comunque ha precisato che ha dato direttive agli Stati maggiori tese a superare il famigerato “parere”, che dovrà essere sostituito con criteri oggettivi. Accogliendo un’altra nostra richiesta, è stato programmato sin d’ora un nuovo incontro per l’11 settembre, nel corso del quale laddove si registreranno le dovute convergenze verrà sottoscritto uno specifico protocollo;
- ipotetico stanziamento di risorse aggiuntive per il FUA: così come da ultimo richiesto nella nostra nota del 31 luglio scorso, finalmente il Sottosegretario ha chiarito la posizione dell’Amministrazione sull’argomento. Di fatto non sono state confermate le anticipazioni emerse nel corso di una riunione con le OO.SS. territoriali di Roma e le RSU dai vertici del Segretariato Generale della Difesa. E’ stata data notizia invece della costituzione, da parte del Ministro, di un gruppo di lavoro, presieduto dallo stesso Sottosegretario, che dovrà esaminare e individuare possibili interventi tesi a implementare il trattamento economico del personale civile. Nell’allegare copia del decreto di costituzione del gruppo di lavoro di data 16.6.2015, a seguito di una specifica domanda il Sottosegretario ha precisato che il lavoro del gruppo dovrà essere completato entro 6 mesi e verrà assicurata la periodica interlocuzione con il sindacato;
- libro bianco: al momento non sono stati definiti specifici progetti in quanto lo Stato Maggiore Difesa sta effettuando ipotesi di studio. Non appena gli stessi si trasformeranno in proposte di lavoro verranno portati al tavolo di confronto con il sindacato;
- sistema di valutazione: in relazione alle osservazioni presentate dal sindacato sulla bozza di documento predisposto dall’Amministrazione è stata comunicata la disponibilità di massima ad accogliere le richieste sindacali, che comunque sono attualmente oggetto di specifici approfondimenti. Abbiamo comunque fatto presente che rappresenteremo le nostre valutazioni di merito non appena ci verrà consegnato il nuovo documento di sintesi;
- FUA 2015: il Sottosegretario ha comunicato che ha sottoscritto una determina, analoga a quella dello scorso anno, con la quale si ribadisce il ruolo della contrattazione decentrata di posto di lavoro. Tale atto consentirà, alla ripresa dopo la pausa feriale, di proseguire e concludere rapidamente la trattativa con la Direzione Generale del personale civile.