Di seguito all’incontro svolto lo scorso 14 ottobre con il Sottosegretario alla Difesa e agli impegni formalmente assunti al tavolo di confronto con le scriventi, in data odierna si è tenuta la prima riunione del tavolo tecnico per la definizione del regolamento relativo alla distinzione delle funzioni tra personale civile e militare.
Pur avendo ottenuto in quella sede precise rassicurazioni circa la rappresentata necessità di avere con congruo anticipo la proposta dell’Amministrazione, è solo nella riunione di stamani che ci è stata consegnata una bozza (vedi allegato) che, peraltro, da una prima sommaria e parziale lettura appare scarna e deficitaria nei suoi contenuti.
Al riguardo, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, dopo aver contestato alla delegazione di parte pubblica l'ennesima inadempienza registrata, si sono impegnate a presentare all’Amministrazione le proprie osservazioni di merito, sia sul piano politico che tecnico.
La riunione, su richiesta delle scriventi, è stata in seguito aggiornata al prossimo 12 novembre.
Da ultimo, di certo non per ordine di importanza, per quanto concerne la restituzione delle somme relative alla parte variabile del FUA 2015, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa hanno sollecitato la nota aggiuntiva di dettaglio che il Sottosegretario si era impegnato a trasmettere su richiesta delle scriventi nella riunione dello scorso 14 ottobre, a tutt'oggi non ancora pervenuta.
Impegni – addirittura due su due – di fatto disattesi, che contribuiscono a rendere l'azione di governo politico del Ministero della Difesa sempre meno credibile agli occhi dei lavoratori civili e delle loro rappresentanze sindacali.
Per tali ragioni, qualora la sopracitata nota aggiuntiva di dettaglio non dovesse pervenire entro il prossimo lunedì 26 ottobre, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa saranno costrette a trarne le inevitabili valutazioni e conseguenze.
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