Si è tenuta il giorno 08 marzo la programmata sessione informativa con lo Stato Maggiore Esercito, R.P.G.F congiuntamente al D.I.P.E., con all’ordine del giorno provvedimenti di riordino riguardanti l’Area Operativa, Vertice, Logistica e Territoriale.
Prima di iniziare a trattare gli argomenti all’o.d.g. abbiamo chiesto all’Amministrazione , visto le forti fibrillazioni provenienti da Enti del territorio , di attivare nel prossimo incontro un focus di chiarimento su alcune problematiche che ci sono pervenute:
Civitavecchia: provvedere in via definitiva a dare una soluzione alle problematiche che ormai attanagliano da tempo il CETLI, tematiche ormai non più rimandabili e che hanno già generato un intervento di monito da parte delle Segreterie Nazionali Unitarie.
Napoli: le soppressione, riorganizzazioni , ridenominazione e delocalizzazioni svolta contestualmente su quasi tutti gli Enti del territorio partenopeo, Confodis, Cerico, ex CME, Cedoc, Gruppo Selettori, Caei ed Infrastrutture, ha prodotto seri problemi sia alla macchina organizzativa dell’Amministrazione sia alla serenità lavorativa dei dipendenti stessi. Ad oggi purtroppo, non si ha ancora conto, a fronte dei disagi ormai rappresentati da tempo, dello stato di avanzamento delle attività di riordino e delle richieste e proposte formulate dalle OO.SS territoriali.
Rgt. supporto Cecchignola: rispetto alla nuova dotazione organica illustrata nella precedente informativa risulta che alcuni dipendenti non trovino utile collocazione. L'Amministrazione conferma e comunica che sta procedendo alle opportune modifiche che verranno comunicate.
Area Infrastrutture Pescara: dai territori sono giunte informazioni rispetto all'acquisizione da parte del Comune di Pescara della ex Caserme Cocco e D'Avalos di Pescara; si chiede di conoscere le eventuali ricadute sulle attività della Sezione staccata autonoma di Pescara
Poli: abbiamo chiesto di sapere se ormai ad un anno dalla riorganizzazione è possibile fare un punto di situazione, visto che i ritorni provenienti dal territori non sono certi incoraggianti.
L’amministrazione ci ha confermato che nel prossimo incontro provvederà a sviluppare le problematiche segnalate.
L’incontro è proseguito attraverso la lunga informazione /trattazione dell’o.d.g. che ha riguardato le articolazioni Operative, Vertice,Logistica e Territoriale di Sme di cui riportiamo sintesi, lasciando poi alla scheda informativa e slide allegate gli approfondimenti.
AREA OPERATIVA
E’ allo studi l’ipotesi di soppressione della Compagnia genio guastatori di Castrovillari.
Nell’ambito della riorganizzazione del comparto equestre della F.A. finalizzato ad un suo utilizzo anche in chiave operativa (es. operazione strade sicure), è stata ipotizzata la soppressione del Centro Ippico Militare di Pinerolo.
Il Reparto alla Sede della Caserma “Predieri” di Firenze, sarà riconfigurato da tipo “A” a tipo “B” , ciò non comporterà nessuna variazione sul numero di dipendenti civili che vi prestano servizio
Il Reparto Comando e Supporto Logistico - dal quale dipende il sopracitato Reparto alla Sede - si riorganizzerà in Reparto Comando e Supporti Tattici di livello reggimentale.
AREA LOGISTICA
Riorganizzazione Area industriale: l’Amministrazione ha confermato la propria disponibilità ad apportare eventuali modifiche alle tabelle organiche dei poli di mantenimento, entrate in vigore nel luglio 2015, al termine del periodo di sperimentazione che a suo tempo era stato concordato di un anno.
Dipartimento di Lungodegenza di Anzio: adeguamento delle tabelle organiche al personale in servizio
AREA DI VERTICE
La Commissione avanzamento Sottufficiali (COVAS) e la Commissione avanzamento Graduati (COVAG) saranno trasferite alla Caserma “Boltar” all’interno della Città Militare CECCHIGNOLA
AREA TERRITORIALE
Regione Militare NORD: nell’ambito del processo di riordino dell’Area Territoriale di F.A, la Regione Militare Nord sarà riorganizzata in Comando Militare Esercito Piemonte; tale riorganizzazione comporterà la perdita delle attribuzioni interregionali, il transito di dipendenza, dal Comando Militare della Capitale al Comando Truppe Alpine ed una contrazione delle TT.OO. di quattordici unità ( da 147 a 133) .
Comando Militare Esercito Trentino Alto Adige: il nuovo modello di struttura della F.A prevede la costituzione di tre Comandi Interregionali (Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova, Comando Forze di Difesa Interregionale Sud di Napoli e Comando Truppe Alpine di Bolzano), che avranno competenze nei settori operativo, infrastrutturale e territoriale, in tale ambito è prevista la soppressione del CME Trentino Alto Adige (data presunta31 marzo p.v.) con il passaggio al Comando Truppe Alpine (di prevista riconfigurazione) della componente territoriale
Tale provvedimento di riorganizzazione partirà presumibilmente il 31 marzo p.v. con il trasferimento del Vice Comandante per il Territorio nella sede di Bolzano e si concluderà entro il 31 dicembre 2016 con la ridislocazione di tutte le u.o. nella sede di Bolzano, a meno dell’Ufficio Documentale e della Sezione Pubbliche Relazioni Info Pubblico che permarranno nella sede di Trento.
Per personale civile è prevista una riduzione di 2 p.o., passando da 34 a 32 unità ( 32 effettivi).
In merito ai suddetti provvedimenti abbiamo espresso la nostra perplessità per la costituzione del Comando Interregionale nord nella sede di Bolzano che ha una consistenza organica inferiore alle altre due sedi coinvolte nel provvedimento e che, in caso di necessità di impiego di ulteriore personale civile, si evidenzierebbero difficoltà legate al "bilinguismo". Inoltre, per il CME Trentino, trattandosi di soppressione abbiamo chiesto sia attuata la procedura ordinaria.
Basi logistiche: la riorganizzazione prevede l'adeguamento degli organici delle singole basi al numero del personale in servizio e la soppressione della base logistica di Piane di Mocogno.
Comando Militare della Capitale: perderà la funzione di Vertice d’Area; la Sz. Collocamento ed Euroformazione dell’Ufficio Reclutamento e Comunicazione a seguito della chiusura del “Progetto Euroformazione” sarà ridenominata Sezione Collocamento nel Mondo del Lavoro.
La Sezione Addestramento dell’Ufficio Coordinamento e Sicurezza, sarà soppressa.
Il provvedimento comporterà la riduzione delle posizioni organiche che passeranno da 81 a 55 unità (41 effettivi).
Museo della Grande Guerra e della Fortezza di Palmanova: dovrebbe concretizzarsi il trasferimento del Museo, a titolo non oneroso, dalla F.A. alla Regione Friuli Venezia Giulia, in tal caso Il personale civile ivi impiegato (4 unità) sarà reimpiegato tramite procedura ordinaria presso enti presenti sul territorio.
Istituto Geografico Militare: nell'ambito del progetto di riordino dei servizi amministrativi, contrariamente a quanto era stato ipotizzato inizialmente, l'IGM, come da noi richiesto nell'incontro con il Capo di SME, è stato inserito nell'elenco degli Enti che manterranno l' autonomia amministrativa nel corso della fase sperimentale che, avrà durata annuale. Chiaramente è presumibile che tale autonomia sarà mantenuta anche dopo la "sperimentazione".
E' in atto uno studio su come procedere per la separazione dell'area territoriale cioè se portare l'area territoriale all'interno della Brigata "Friuli", attualmente opzione più verosimile, oppure un ritorno al passato con la ricostituzione del "CME" che comunque, attualmente, è giudicato molto improbabile.
Parimenti è in atto uno studio per rivedere la dipendenza gerarchica dell'IGM che per il momento resta alle dipendenze del Comando Militare della Capitale.
Nel merito abbiamo espresso la nostra soddisfazione nel constatare che SME, per quanto riguarda le attribuzioni dell'Istituto stia andando nella direzione da noi auspicata fin da subito (2012) ed ad ogni buon conto abbiamo rinnovato la richiesta, già avanzata in occasione dell'incontro con il Capo di SME, che in analogia ad altre forze armate l'Istituto venga messo alle dirette dipendenze di Stato Maggiore Esercito.
Riordino dei servizi amministrativi: presentazione delle strutture (Nuclei di Coordinamento Amministrativo e Sezioni Amministrazione) degli Enti che perdono autonomia amministrativa nell’ambito del progetto - in sperimentazione - relativo al riordino dei servizi amministrativi;
Ulteriori riconfigurazioni/soppressioni di competenza del Ministro da attuare nel 2016 e contenuti nel veicolo normativo (D.M.) in approvazione:
riorganizzazione del Reparto alla Sede di tipo “B” della Caserma “Cavalleri”, sede del 2° Comando Forze di Difesa di prevista soppressione;
ridenominazione e transito di dipendenza del Comando Militare Autonomo “Sicilia” e Comando Militare Autonomo “Sardegna”;
soppressione del Centro Studi e Ricerche di Sanità e Veterinaria;
transito di dipendenza degli enti dall’Istituto Geografico Militare al Comando Forze di Difesa Interregionale Nord e dalla Regione Militare Nord al Comando Truppe Alpine.