La prima parte dell'informativa ha riguardato i progetti di riordino, di cui alle informative precedenti, conclusi nel 2015/16.
Nella seconda parte, che ha riguardato i progetti in itinere, non sono state rappresentate contrazioni della Forza Organica effettiva.
Per il 64° Deposito di Porto S. Stefano è stata prevista la permanenza dell'Ufficio stralcio fino al 30 settembre 2016 e poi, fatte salvo il buon fine di eventuali altre possibilità di impiego diverso comunque in itinere, la collocazione del personale sulla sede di Grosseto.
Entro l'anno 2018 sono inoltre previsti:
- la rilocazione/soppressione degli Enti del Sedime di Padova, con procedura di impiego ordinaria che riguarderà 82 unità dei tre Enti indicati, sulla quale SMA assicura la massima e preventiva disponibilità a verificare la eventuale sussistenza in loco di altre possibilità di impiego su sedimi di altra forza armata;
- la soppressione del 65° Deposito di Taranto, in questo caso viene comunicato che il reimpiego delle 7 unità civili avverrà con procedura semplificata.
Per il deposito di Taranto, vista la presenza sul territorio di altri Enti A.M., ci è stato comunicato che non dovrebbero sussistere problemi per un proficuo reimpiego in ambito A.M. In ogni caso, le scriventi hanno chiesto di verificare che non ci siano desiderate diverse del personale che l'Ente dovrà comunque farsi carico di acquisire e valutare preventivamente.
Lo Stato Maggiore Aeronautica, a seguito di nostra richiesta, ha comunicato che è in via di conclusione l’iter per l'aggiornamento della direttiva al fine di consentire al personale civile impiegato nel settore efficienza linea dei sistemi d'arma di poter certificare le lavorazioni effettuate.
Le OO.SS. FP CGIL, CISL FP, UIL PA hanno poi colto l'occasione per illustrare le proposte di formazione/assunzione avanzate al Gabinetto del Ministro, e hanno rappresentato la necessità di conseguire per tempo una puntuale informazione riguardo le indiscrezioni pervenute che riguarderebbero la riorganizzazione dello Stato Maggiore.
Su questo punto SMA comunica l'approfondimento di uno studio di cui verrà data opportuna informazione preventiva prima di renderlo operativo.
Abbiamo inoltre segnalato che la ridenominazione dell'Ente, come nel caso del Comet di Pratica di Mare, ha portato alla sottrazione di alcune indennità di cui i dipendenti civili avevano diritto con la precedente denominazione, pertanto SMA è stato invitato a procedere alle necessarie verifiche ed opportune correzioni tese al ripristino del diritto alla percezione dell'indennità, e far si che ciò non si ripeta in casi simili.