“19.000 progressioni nel biennio 2016-2017 e l’impegno del ministero a proseguire nel 2018. La Cisl Fp lo aveva promesso e ora l’accordo è nero su bianco. E domani mattina si firma”, soddisfatta la federazione del pubblico impiego Cisl dopo che oggi si è conclusa la trattativa sul Fua 2016 con un risultato molto positivo per i lavoratori della Difesa.
Nell’accordo relativo al Fua per l’anno 2015 erano state infatti programmate 7002 progressioni economiche all’interno delle aree, con decorrenza 1° gennaio 2016, da realizzarsi in sede di Fua 2016. E l’intesa era stata sottoscritta in data 21 giugno 2016 dalla Cisl Fp, unitamente a Fp Cgil, Uil Pa, Flp, Confsal Unsa e Federazione Intesa.
Oggi, dopo una difficile trattativa, si è tenuta la riunione conclusiva con la Direzione generale per il personale civile che ha consentito di definire i criteri e le risorse necessarie per finanziare i 7000 passaggi di fascia economica, come detto individuati con il Fua 2015, nonché di programmare per il 2017 ulteriori 12.000 passaggi, che saranno realizzati con il Fua per l’anno 2017. Inoltre, con una nota congiunta allegata all’accordo le parti si sono impegnate a proseguire anche per l’anno 2018 il percorso di crescita professionale riguardante gli sviluppi economici all’interno delle aree, individuando le relative risorse economiche nell’ambito del FUA 2017.
La sottoscrizione dell’accordo è stata fissata per domani mattina.
Per la Cisl Fp “Un altro obiettivo annunciato e raggiunto”.