Quest’oggi si è tenuto il programmato incontro con il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Domenico Rossi, con all’ordine del giorno “il trattamento economico del personale civile della Difesa – punto di situazione”.
Il Sottosegretario ha fornito le seguenti informazioni:
- L’Amministrazione ha formalizzato la propria proposta al Dipartimento della funzione pubblica ed al Ministero dell’economia e delle finanze, proposta che consiste nell’istituire un fondo aggiuntivo e parallelo al FUA, sulla falsariga di quanto attuato nel Ministero della salute, che sarà alimentato con risorse finanziarie interne ed esterne all’Amministrazione, la cui distribuzione sarà definita in sede di contrattazione integrativa.
- Al riguardo, è stato riferito che si è svolta una prima riunione con la Funzione pubblica ed il MEF, nel corso della quale non sono state registrate opposizioni pregiudiziali, da parte delle due Amministrazioni, e si è ipotizzato di inserire la necessaria norma istitutiva nel disegno di legge di stabilità per l’anno 2017, di imminente presentazione.
- Nel merito, è stato comunicato che sono in corso ulteriori approfondimenti al fine di sostenere l’iniziativa legislativa con le migliori argomentazioni possibili.
- Il secondo approfondimento in corso è riferito alla quantificazione delle risorse finanziarie con cui alimentare il fondo.
La Cisl FP nel prendere atto di quanto comunicato ha chiesto all’On. Rossi di fornire al sindacato il testo della norma che si intende presentare e di conoscere la quantità delle risorse che si renderanno disponibili e la loro fonte di finanziamento.
In sede di replica il Sottosegretario si è impegnato a fornire l’informazione e la documentazione da noi richiesta al termine di questi ultimi approfondimenti, tra 15 giorni, e, di conseguenza, ha fissato un nuovo incontro per il prossimo 28 settembre.
L’occasione è stata utile per fare il punto di situazione anche sugli altri argomenti rimasti aperti.
Tabella equiparazione. Finalmente dopo appena 33 mesi… l’istruttoria è stata completata, pertanto, abbiamo chiesto al vertice politico di assumere ogni utile iniziativa finalizzata a sollecitare il Ministro della funzione pubblica ad emanare il decreto. Il Sottosegretario si è impegnato a fornire ogni utile aggiornamento, si spera definitivo, nel corso della prossima riunione programmata – come detto – per il 28 settembre.
Personale 1^ Area. Nel richiamare la nostra iniziativa di agosto, abbiamo ribadito la richiesta di presentare, anche in questo caso, una norma per far transitare il personale della 1^ area nella 2^. Il Sottosegretario ha comunicato che l’Amministrazione sta lavorando in tale direzione. Una volta terminato l’approfondimento in corso con lo Stato Maggiore della Difesa, verrà convocato uno specifico tavolo sulla materia – come richiesto dalla Cisl FP – per riferire l’esito e le auspicate soluzioni che saranno intraprese in merito.
Libro bianco. Sono ancora in corso i lavori dei gruppi di studio insediatisi presso gli Stati Maggiori, al termine dei quali è stato confermato l’impegno di convocare apposita sessione di confronto con il sindacato.
Circolare sui polverifici. Nel richiamare il mandato conferito all’Amministrazione di convocare un tavolo tecnico con il sindacato, abbiamo evidenziato che a distanza di mesi non è stato convocato alcun incontro. Il Sottosegretario, nel precisare che la circolare della Direzione generale è stata un atto dovuto, ha chiesto all’Amministrazione di fissare una riunione sindacale entro il prossimo 10 ottobre, i cui esiti saranno portati al tavolo politico per un successivo incontro, nel corso del quale verranno individuate le più opportune soluzioni possibili, eventualmente anche di natura legislativa.
Sistema di valutazione. Il Sottosegretario ha chiesto al sindacato di fornire entro il prossimo 15 ottobre proposte di modifica al sistema di valutazione vigente, per poi avviare successivamente una discussione di merito.
Direttive applicative del protocollo di intesa sulle funzioni del personale civile. E’ stato anticipato che è in arrivo una convocazione, da parte di Stato Maggiore Difesa, per il prossimo 22 settembre.
Tanti propositi, tanta carne al fuoco, ma i lavoratori civili della Difesa aspettano risposte urgenti e definitive.
Su tali presupposti ed in relazione all’esito degli stessi, decideremo le eventuali iniziative sindacali da assumere.