Si è svolto nella giornata del 30 novembre 2016 il previsto incontro tecnico sulla problematica dei polverifici. La riunione, presieduta dal Sottosegretario On. Rossi, non ha prodotto nessun risultato concreto di modifica alla circolare di Persociv del 14 marzo 2016 che, come è noto, ha individuato come destinatari del beneficio pensionistico derivante da supervalutazione di periodi di servizio in lavori insalubri, polverifici ed imbarchi, i soli dipendenti il cui profilo professionale sia riconducibile alla ex carriera operaia.
Il Sottosegretario ha sostanzialmente dichiarato il proprio impegno rivolto alla futura adozione di generiche soluzioni ed a una maggiore attenzione su specifici casi, ma ha ribadito, così come aveva già fatto nell'incontro del 15 giugno u.s., che per risolvere la problematica serve una norma specifica, e si è detto disponibile ad avviare da subito le procedure necessarie per la sua redazione.
Inutile nascondere la profonda delusione maturata dalle scriventi OO.SS. in proposito, che avevano portato al tavolo concrete proposte emendative alla circolare con l'intento di superare i danni comunque arrecati a tutti quei lavoratori che alla data di pubblicazione della circolare avevano maturato i benefici previsti dalla normativa vigente.
Considerato il muro alzato soprattutto dall'attuale dirigenza generale di Persociv nel corso della discussione, ferma nella propria posizione e indisponibile a valutare ogni possibile soluzione, abbiamo comunicato al Sottosegretario e all'Amministrazione che la tutela dei lavoratori coinvolti sarà garantita in tutti i modi possibili e praticabili, a partire dalla valutazione in ogni sede delle specifiche responsabilità assunte da quest'ultima sull'argomento, che, da una lato, impedisce a suoi dipendenti di beneficiare di normative per le attività che hanno svolto e ancora assicurano nei siti interessati e, dall'altro però, pur non riconoscendole a quei fini, non impedisce di svolgerle.
Le scriventi non sono più disponibili ad attendere oltre, soprattutto a subire atti che danneggiano pesantemente i lavoratori, e per questo si attiveranno da subito al fine di salvaguardare le posizioni dei lavoratori coinvolti.