Egregio Ammiraglio,
le scriventi rappresentanze sindacali del personale civile della Difesa sono state di recente e loro malgrado portate a conoscenza dei contenuti del Foglio d'Ordini Marina Militare n. 51 del 21 Dicembre 2016 e, quindi, anche dell'allegata Classificazione degli Organismi della Marina Militare a far data dal 1° Gennaio 2017. Nell'ambito di quest'ultima, in particolare, si è appreso dell'inopinato declassamento di
Mariscuola La Maddalena in Distaccamento, ora posto alle dipendenze di Maricommi La Spezia; di
quello relativo a Maristanav Brindisi – Sezione staccata di supporto diretto Brindisi e Unità Navali
amministrate - in Reparto, posto alle dipendenze di Maristanav Taranto, ovvero di quello di
Diremuni Taranto, in Distaccamento alle dipendenze di Marinarsen Taranto, e altri ancora, senza
conoscerne le ragioni e motivazioni a sostegno.
Così oggi, nei fatti, ci troviamo inaspettatamente posti al cospetto delle rilevanti decisioni
assunte unilateralmente da codesto Stato Maggiore circa un mese fa, per giunta senza che questi
abbia avvertito la benché minima esigenza di informare preventivamente delle proprie intenzioni le
organizzazioni sindacali del personale civile della difesa, comunque coinvolto a vario titolo.
Determinazioni queste – talune se vogliamo pure scarsamente comprensibili – che rischiano
di provocare un impatto davvero imprevedibile sul futuro delle strutture interessate e, anche, di
alimentare un clima di ulteriore forte inquietudine e preoccupazione per il destino degli attuali livelli
occupazionali dell'amministrazione difesa che, invero, avrebbero certamente meritato una gestione
molto più oculata dell'informazione, almeno rispettosa delle prerogative sindacali all'uopo previste
dalle vigenti norme contrattuali.
Così fino ad oggi non è stato, e ne siamo davvero molto rammaricati, ma sia chiaro che
intendiamo rivendicare con forza il diritto dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali di
essere comunque partecipati delle determinazioni assunte – anche se postume ne caso di specie -,
ovvero del tenore delle ragioni poste a fondamento delle deliberazioni adottate.
Ci aspettiamo di ricevere quanto prima, quindi, una convocazione delle scriventi OO.SS. al
tavolo di confronto nazionale, in assenza della quale – sarà meglio chiarirlo subito – ci riterremo
liberi di ricorrere a tutti gli strumenti sindacali messi a disposizione per ottenere il pieno rispetto
delle citate prerogative sindacali.