SONO MONETIZZABILI LE FERIE NON GODUTE DAL PERSONALE MILITARE TRANSITATO NEI RUOLI CIVILI

Il Segretariato Generale della Difesa risponde al quesito dello Stato Maggiore della Marina e scioglie la riserva.

Con lettera del 3 luglio il Segretariato Generale della Difesa risponde al quesito sollevato dallo SMM sulla licenza ordinaria non goduta dal personale ex militare transitato nei ruoli civili, ponendo fine alle tante incertezze di questi ultimi mesi.
È perentorio l’assunto del Segretariato: le ferie non godute si pagano, anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 95/2016, il cui orientamento è seguito sia dal Dipartimento della Funzione Pubblica che dal Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato, che accolgono la tesi della monetizzazione delle ferie non fruite per oggettivi impedimenti. Di rilievo è la considerazione che a seguito del transito cessa il precedente rapporto di impiego e si instaura un nuovo rapporto, cosicché le eventuali pendenze, come nella circostanza in esame, devono essere avanzate all’Amministrazione militare. Riteniamo ancora una volta di aver contribuito in maniera significativa alla risoluzione di una problematica che stava pericolosamente prendendo la china di una richiesta di restituzione delle somme già percepite dai colleghi.
Con la medesima determinazione prosegue l’impegno e l’attenzione della Cisl FP per favorire l’integrazione e migliorare le condizioni di lavoro dei nuovi colleghi.