Nel pomeriggio del 25 luglio 2017, si è svolto un incontro presso lo Stato Maggiore della Marina allo scopo di affrontare gli aspetti di interesse emersi nel corso dell’ultimo trimestre.
Il rappresentante della Forza armata ha aperto la riunione richiamando l’importanza del
dialogo tra le parti al fine di ricercare soluzioni condivise, nelle condizioni date, alle varie
problematiche aperte. La Marina lavorerà in questa direzione e darà indicazioni in tal
senso alle proprie strutture. La Cisl FP ha condiviso ed apprezzato l’impostazione di
metodo, ma ha precisato che la disponibilità al dialogo deve essere reciproca, sia a livello
nazionale che locale. Molto spesso, invece, soprattutto a livello territoriale,
l’Amministrazione interpreta le interlocuzioni con il sindacato come semplici comunicazioni
delle proprie determinazioni, ignorando le istanze che le rappresentanze sindacali
territoriali presentano, con motivazioni peraltro assolutamente burocratiche. Nei fatti il
contrario di come dovrebbe essere interpretato il dialogo. Lo Stato Maggiore ha assunto
l’impegno di lavorare, anche con le proprie strutture, per superare tali rigidità, chiedendo a
sua volta anche al sindacato di operare in tal senso.
E’ stato comunicato, inoltre, che il progetto finalizzato alla costituzione del polo anfibio di
riferimento della Marina Militare presso il territorio di Brindisi è in fase di avanzata
definizione, ma lo stesso ancora non è stato approvato dal Capo di Stato Maggiore. Dopo
l’approvazione sarà assicurata l’informativa alle rappresentanze sindacali nazionali.
Per ciò che concerne l’ipotizzata riorganizzazione del servizio di vigilanza è stato
rappresentato che il Comando logistico di Forza armata ha inviato nei giorni scorsi una
propria proposta allo Stato Maggiore. Dopo un attento esame della stessa verrà aperto un
tavolo di confronto con il sindacato.
Sulla riorganizzazione degli arsenali al momento non è pervenuta alcuna proposta allo
Stato Maggiore ed è stato comunicato che verrà inviata una lettera alle strutture
interessate al fine di sollecitare contributi. Successivamente, presumibilmente in autunno,
anche in questo caso verrà aperto un tavolo di confronto con il sindacato, dove saranno
esaminate le proposte che nel frattempo perverranno allo Stato Maggiore. E’ stato riferito,
inoltre, che la Forza armata ha inviato all’Ufficio di Gabinetto una articolata richiesta di
programmazione delle assunzioni di personale civile da impiegare nelle strutture della
Marina Militare.
Un incontro positivo nel metodo. Nel merito valuteremo le proposte che verranno
presentate sui vari argomenti, come sempre, con spirito costruttivo e senza preconcetti.