Prosegue l'iter di approvazione della norma dei 21 milioni di euro destinati ad incrementare il salario accessorio dei dipendenti civili e della norma sulle progressioni tra le Aree
Si è tenuta nel pomeriggio del 12 dicembre 2017 la programmata riunione, presieduta dal Vice Capo di Gabinetto D.ssa Antonietta Fava, sulle modifiche da apportare alle procedure di Mobilita e sul Sistema di Valutazione della Performance
Sulla procedura di mobilità I' Amministrazione ha recepito alcune richieste della Cisl Fp (vedi comunicati del 20 settembre e 23 ottobre), in particolare accogliendo: L'inserimento nel bando di posti per la Prima Area funzionale.
Immediata attivazione di ulteriore procedura di mobilità per la copertura del posto di quel dipendente che, pur risultando vincitore, non può essere trasferito a causa del
grado di scopertura O attivando l'eventuale scorrimento della graduatoria solo al termine di questa seconda fase.
P Facilitare I'accoglimento della richieste di mobilità straordinaria connessa con norme di tutela sociale.
P Modifica dei criteri di determinazione del cosiddetto "grado di scopertura 0": su tale argomento registriamo un significativo passo in avanti con la circolare del Capo di
Stato Maggiore della Difesa, inviata a tutti gli SS.MM., con la quale si dispone che "il grado di scopertura O deve essere previsto solo per quegli Enti ad elevata
connotazione specialistica dell'Area tecnico-industriale ove vi sia una grave carenza organica". Nel merito, esprimendo il nostro consenso per quanto fatto dall'
Amministrazione, abbiamo chiesto la quantificazione del concetto di "grave carenza organica"
Peraltro, abbiamo nuovamente rappresentato la necessita, non ancora recepita nella bozza presentataci, di estendere la partecipazione alla procedura anche a coloro che hanno profili
diversi da quelli disponibili nell'Ente di destinazione, ovviamente subordinandolo alla riconversione professionale, reciproca nell'ipotesi di interscambio.
Intervenire sul c.d. grado di scopertura e prevedere la partecipazione anche con profili diversi sono le condizioni, infatti, che consentirebbero di rendere concreta una procedura
altrimenti vuota.
L'Amministrazione, ha assicurato che valuterà attentamente quanto con determinazione proposto dalla Cisl Fp.
Relativamente al Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del Personale civile delle Aree funzionali la Cisl Fp ha confermato l'assoluta contrarietà al
sistema così come proposto che lascia pressoché immutate tutte le criticita più volte rappresentate.
La procedura della "Performance" appare, di fatto, inapplicabile: Perché slegata dalla realtà e non coerente con la complessità delle lavorazioni del
Ministero della Difesa; Perché lascia irrisolta la necessità di conoscere gli obiettivi delle singole unità
organitrative, presupposto indispensabile per definire gli obiettivi individuali e valutare il contributo dei lavoratori alla performance dell'unità organizzativa di
appartenenza; Perché richiede di verificare "la pertinenza dell'incarico" rispetto ai profili posseduti e delineati nel CCNL, ma è inconciliabile con la realtà dell'impiego effettivo dei
dipendenti che da anni ha travalicato la rigidità del sistema classificatorio e delle Aree, anche con riferimento agli Ausiliari;
Si renderà dunque necessario proseguire nell'impegno sia in sede nazionale che nei territori, per impedire che un mero adempimento burocratico possa riversarsi
negativamente sui lavoratori. Prosegue invece l'iter per l'approvazione sia del finanziamento dei 21 milioni di euro destinati ad incrementare il salario accessorio del personale civile ai sensi dell'accordo del 5
aprile scorso, che della norma che consentirà la progressione tra le Aree, compreso il passaggio tra la 1" e la 2". Infatti 1'Ufficio di Gabinetto ha comunicato che tutti gli
emendamenti in materia presentati dal Ministero Difesa sono stati ritenuti ammissibili e proseguono nel loro percorso parlamentare.