In proposito, ci permettiamo di rammentarle che trattandosi della auspicabile definizione delle procedure di mobilità del personale civile della Difesa tale materia è soggetta a confronto esclusivamente tra le parti che hanno sottoscritto il nuovo CCNL triennio 2016/2018, come appunto previsto dall’accordo di che trattasi definitivamente sottoscritto lo scorso 12 febbraio all’ARAN.
Alla luce di quanto sopra espresso, La invitiamo cortesemente a rivedere l’atto di convocazione della riunione programmata per domani sul tema in oggetto, avendo cura di applicare fedelmente quanto previsto dal predetto CCNL e, quindi, di escludere dal tavolo di confronto nazionale le OO.SS. che non hanno sottoscritto quell’intesa.
Ciò, beninteso, stante la richiamata normativa contrattuale in vigore, dovrà valere anche in ambito contrattazione decentrata sull’intero territorio nazionale.
Diversamente, e la presente è da intendersi anche come diffida a procedere ulteriormente nell’indirizzo contestato, le scriventi saranno costrette a rivolgersi agli organismi preposti nelle sedi opportune.
Restiamo in attesa di cortese urgentissimo riscontro.
Con viva cordialità