Pertanto le scriventi Organizzazioni Sindacali, esigendo rispetto dell’accordo, chiesero che la compilazione delle graduatorie rispettasse il principio che tutti gli Enti non presentanti posti in entrata dovevano essere considerati con l ’organico coperto al 100% ed i dipendenti che vi prestavano servizio, risultanti vincitori nella graduatoria finale, avrebbero dovuto essere trasferiti col solo vincolo del rispetto dei gradi di scopertura concordati.
Dall’esame delle graduatorie finali, pubblicate il 3 giugno u.s., rileviamo che l’Amministrazione, pervicacemente ha proseguito sulla strada del non rispetto degli accordi quasi avesse come obbiettivo il fallimento di un sistema di mobilità volontaria che garantisce la piena trasparenza delle procedure, per un ritorno al preesistente sistema “clientelare”.
Per quanto sopra, si chiede la convocazione di urgente specifico incontro in merito.