In allegato l'intervista a Raffaele Bonanni apparsa sul numero odierno del quotidiano l'Unità
Ampia intervista al Segretario Cisl Raffaele Bonanni su Avvenire.
Il segretario della CISL: “Ho detto che la manovra la poteva fare mio zio ma parlavo in un comizio …..… So che il premier può aggiustare il tiro e so che dietro le sue scelte non c’è né cinismo né disprezzo per le categorie meno fortunate”
“La gente è disorientata, stordita. Era pronta a scommettere su Mario Monti, a credere e a puntare sul suo lavoro, ma questa manovra è stata per molti, per troppi, una doccia gelata”
A pagare sono sempre gli stessi, lavoratori, pensionati e ceti medi. Il pubblico impiego per primo. Il 19 dicembre scendiamo in piazza per una manovra più giusta, che faccia pagare chi ha di più. Vogliamo cambiare il provvedimento con proposte concrete:
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