Cari colleghi,
l’anno trascorso ha visto la CISL FP fortemente impegnata nella risoluzione di numerose problematiche del personale del Ministero della Difesa, alcune delle quali hanno un deciso rilievo per il riconoscimento professionale e attendevano la risoluzione da numerosi anni.
L’azione della CISL FP non si è fermata di fronte agli ostacoli, ma, anzi, con il proprio incessante impegno, ha saputo tradurli in occasioni di crescita per il personale.
Il Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa ha inteso tradurre le idee e le strategie governative sulla riorganizzazione del sistema Difesa. Da subito la CISL FP ha denunciato le lacune e le criticità sul personale civile e ha saputo tradurle in punti propositivi e innovativi e in un’occasione di confronto con i vertici e con l’Amministrazione del Dicastero. A seguito di tale spinta propulsiva si è infine riaffermata la centralità strategica e funzionale del personale civile e la rilevanza
di alcune aree funzionali come quella tecnico- industriale. Si è così addivenuti, anche grazie ad una parte pubblica finalmente attenta alle istanze dei lavoratori, a risultati attesi da anni e di valore capitale sia per il personale che per i servizi resi dal Dicastero: il protocollo di intesa sulle funzioni del personale civile firmato dai sindacati e dal Ministro Pinotti consente finalmente di fare chiarezza sulle attività di competenza del personale civile, presupposto necessario per valorizzare le professionalità del Ministero e rendere più moderna ed efficiente l’amministrazione della Difesa.
Significativi anche i risultati ottenuti sul salario accessorio: dal raddoppio delle percentuali dei risparmi destinati al FUA con anticipo della decorrenza al 2017, alla ripresa delle progressioni economiche all’interno delle aree e con impegno a proseguire il percorso anche nel 2017.
Il presente dossier, con l’elenco dei principali volantini e dei documenti prodotti dalla CISL FP nell’ultimo anno, esemplifica con chiarezza il lavoro svolto e i risultati raggiunti, ma, soprattutto, rappresenta uno stimolo per rafforzare l’azione della nostrasquadra e dei lavoratori tutti e per proseguire con forza il percorso finalizzato a gratificare e valorizzare le professionalità e a rendere sempre più efficiente e strategico il sistema di Difesa dei cittadini e del Paese, obiettivo imprescindibile alla luce delle nuove sfide e minacce provenienti dagli attuali scenari domestici e internazionali.
27 Lug2016
FUA 2016. Riunione del 27 luglio 2016. Quarto incontro. La Cisl FP è pronta a fare la sua parte
Siamo consapevoli che la richiesta di poter dare “tutto a tutti subito e magari gratis” è un racconto che può far piacere narrare e, soprattutto, accattivante da ascoltare ma i libri dei sogni sono una cosa e la realtà ben altra.
20 Lug2016
FUA 2016. Riunione del 20 luglio 2016. Terzo incontro. Un'altra riunione interlocutoria
Questa mattina è proseguita la trattativa con la Direzione Generale per il personale civile per la definizione dell’ipotesi di accordo relativa al FUA 2016.
L’incontro ha permesso di ripuntualizzare le richieste sindacali di modifica dell’ultima bozza di accordo, trasmessa dell’Amministrazione. La riunione, però, al momento non ha consentito di sciogliere i principali nodi del testo.
Nel precisare che la politica del “+1” a prescindere dall’esito non ci appartiene, siamo impegnati a chiudere in fretta l’accordo al fine di pagare il salario accessorio ai lavoratori e di realizzare il maggior numero di progressioni economiche, nelle condizioni date, anche nel Ministero della difesa, attraverso un percorso graduale spalmato negli anni, ovviamente tenendo conto del fatto che le risorse finanziarie del FUA non sono illimitate. E’ giunta l’ora della responsabilità da parte di tutti, a partire dall’Amministrazione!
Con i facili proclami e la narrativa non si va da nessuna parte, ma soprattutto non si chiudono gli accordi che i lavoratori aspettano.
L’incontro è stato aggiornato al prossimo 27 luglio ed in quella sede ciascuno dovrà assumersi le proprie responsabilità.
Come sempre noi ci saremo.
L’incontro ha permesso di ripuntualizzare le richieste sindacali di modifica dell’ultima bozza di accordo, trasmessa dell’Amministrazione. La riunione, però, al momento non ha consentito di sciogliere i principali nodi del testo.
Nel precisare che la politica del “+1” a prescindere dall’esito non ci appartiene, siamo impegnati a chiudere in fretta l’accordo al fine di pagare il salario accessorio ai lavoratori e di realizzare il maggior numero di progressioni economiche, nelle condizioni date, anche nel Ministero della difesa, attraverso un percorso graduale spalmato negli anni, ovviamente tenendo conto del fatto che le risorse finanziarie del FUA non sono illimitate. E’ giunta l’ora della responsabilità da parte di tutti, a partire dall’Amministrazione!
Con i facili proclami e la narrativa non si va da nessuna parte, ma soprattutto non si chiudono gli accordi che i lavoratori aspettano.
L’incontro è stato aggiornato al prossimo 27 luglio ed in quella sede ciascuno dovrà assumersi le proprie responsabilità.
Come sempre noi ci saremo.
Altri articoli...
- PA, CGIL CISL UIL: "Bene convocazione Madia, ma chiediamo concretezza: confronto sia su risorse per contratti e innovazione"
- Firmato definitivamente il CCNQ per la creazione dei nuovi comparti ed aree di contrattazione. Fatti i comparti, facciamo i contratti. Il Governo trovi le risorse e ci convochi subito
- Benefici pensionistici derivanti da supervalutazione di periodi di servizio in lavori insalubri, polverifici, imbarchi ai sensi degli artt. 19 e 25 del d.p.r. 29.12.1973, n. 1092
- Mobilità volontaria interna. Pubblicato il bando.