“Ribadiamo il nostro no a qualsiasi ipotesi di nuovo blocco dei contratti pubblici. Per questo chiediamo che il Governo ci convochi subito. Non vorremmo essere indotti a pensare che si stia tentando di far passare il cammino del decreto nelle commissioni competenti sotto silenzio. Sarebbe una grave sottovalutazione dello stato di difficoltà economica in cui versano i lavoratori delle amministrazioni pubbliche” con queste parole Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Benedetto Attili - segretari generali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa - rinnovano la richiesta di incontro e sollecitano il Governo Letta a prendere posizioni in merito al prolungamento del blocco della contrattazione e dell'indennità di vacanza contrattuale per il lavoro pubblico.
“Il Governo faccia chiarezza e dialoghi con le organizzazioni sindacali senza alimentare il clima di incertezza. Servono risposte sui tanti temi lasciati aperti dal precedente esecutivo – continua la nota congiunta – dalla questione del precariato nelle Pa a quella della contrattazione nazionale e di secondo livello, ma soprattutto serve un rinnovato investimento nei servizi pubblici e nella professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori che sono chiamati a offrirli”.
“Il silenzio – concludono i quattro sindacalisti – non aiuta il dialogo e rafforza nel lavoro pubblico la convinzione di essere il capro espiatorio sacrificato in nome di un'austerità i cui benefici tardano a giungere, mentre i costi sono già da tempo divenuti intollerabili”.

In data odierna si è svolto il primo incontro con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito,  Gen. Claudio Graziano. Anche in questa circostanza si è trattato di un incontro di saluto nel corso del quale abbiamo avuto modo di richiamare i principali argomenti di interesse per i lavoratori civili della Difesa, a partire dall’attuazione dei decreti legislativi della legge sulla revisione dello strumento militare.
In particolare, abbiamo richiesto di assicurare la massima informazione e il confronto con le OO.SS., a livello nazionale e territoriale, in occasione dei processi di riorganizzazione della Forza Armata, non sempre seguiti in tutte le realtà territoriali.
Il Gen. Graziano ha condiviso l’esigenza di assicurare la massima informazione e trasparenza, anche sui singoli provvedimenti di riorganizzazione.

In data 7 maggio si è svolto il primo incontro con il nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Luigi Binelli Mantelli.
Si è trattato di un incontro di saluto e di conoscenza nel corso del quale abbiamo avuto modo di richiamare i principali argomenti di interesse per i lavoratori civili della Difesa, già oggetto di precedenti interlocuzioni con il vertice politico.
In particolare, abbiamo richiesto di avviare uno specifico tavolo di confronto in vista della predisposizione dei decreti legislativi attuativi della legge n. 244 del 2012 (Revisione dello Strumento Militare).
L'Amm. Binelli Mantelli si è impegnato a produrre una nota di sintesi della riunione per il Sottosegretario di Stato delegato alle relazioni sindacali, nonché si è dichiarato disponibile a proseguire il confronto di merito con il sindacato nel senso richiesto.