Faverin: “Dal ministro impegni concreti su spending review, relazioni sindacali e risorse per i contratti”
“Abbiamo chiesto e ottenuto che il ministro Patroni Griffi assumesse degli impegni concreti nei confronti dei lavoratori e del sindacato. La risposta è stata positiva”. Il segretario generale della Cisl Fp, Giovanni Faverin, esprime soddisfazione per gli esiti dell’incontro di oggi con il ministro della Pa. Il risultato, infatti, è di quelli che mettono a tacere anche gli ultrà della protesta: “un accordo per gestire insieme la spending review e due atti di indirizzo all’Aran per altrettanti contratti quadro: uno sulla flessibilità in entrata e uno sulle relazioni sindacali nel pubblico impiego, che servirà anche per aprire la trattativa sulle risorse aggiuntive da destinare alla contrattazione integrativa”.
“Dall’Intesa del 3 maggio in avanti, con il ministro abbiamo iniziato un percorso di confronto che sta dando frutti importanti. I dipendenti pubblici sono giustamente preoccupati per gli effetti negativi che possono derivare dai provvedimenti di spending review. Oggi abbiamo avuto la conferma che non ci può essere revisione della spesa fatta contro i lavoratori. Vale a dire che su riorganizzazione degli enti, criteri di mobilità, compensazioni e formazione non ci saranno decisioni dall’alto. Ma ogni passo sarà concordato con i lavoratori e i rappresentanti nei posti di lavoro. Faremo insieme una fotografia degli organici, ente per ente, una ricognizione delle professionalità e delle competenze e poi decideremo insieme su come gestire il riordino, senza danno né per i lavoratori né per i cittadini”. Un ruolo da sviluppare in tutte le amministrazioni orientato da criteri che saranno definiti in un confronto a livello nazionale direttamente col Ministro e che saranno formalizzati in un Protocollo specifico.
26 Set2012
Pa, la Cisl Fp soddisfatta dopo l’incontro con Patroni Griffi: riparte la contrattazione
20 Set2012
Apriamo il confronto nel nostro Ente!
Cambiamo le scelte del governo!
Questa spending review non basta ad aggredire gli sprechi e i malfunzionamenti strutturali della P.A., e mette a rischio il lavoro e i servizi. Per questo vogliamo cambiarla!
Vogliamo impedire ogni tentativo di esodare i lavoratori pubblici.
Vogliamo che le competenze siano valorizzate, le professionalità riconosciute, la produttività e i salari rilanciati!
Ma lo sciopero non basta e non serve: bisogna aprire tavoli, vertenze, confronti per indirizzare le scelte degli amministratori.
Iniziando dal nostro posto di lavoro!
12 Set2012
Mobilità volontaria interna
In data odierna si è svolta la programmata riunione presso la Direzione Generale per il Personale Civile, in sede tecnica, sulla mobilità volontaria all’interno dell’Amministrazione.
L’incontro ha consentito a ciascuna Organizzazione Sindacale di esprimere le proprie valutazioni sul documento di lavoro trasmesso dall’Amministrazione venerdì scorso, che abbiamo diramato via e-mail in pari data.
Nel corso del nostro intervento abbiamo fatto presente che l’intera procedura che presiederà i movimenti volontari interni dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- massima pubblicità ai lavoratori e al sindacato delle informazioni (posti disponibili, graduatorie etc.);
- individuazione di criteri oggettivi, con esclusione pertanto dei “pareri” sia da parte degli Enti interessati che dei relativi Stati Maggiori di forza armata.
L’Amministrazione nel registrare quanto rappresentato dal sindacato si è riservata di elaborare e trasmettere un nuovo documento di lavoro ed ha aggiornato la riunione ai primi di ottobre.