Si è tenuta in data 19 marzo 2015 la prevista sessione informativa a Stato Maggiore Esercito.
In premessa abbiamo chiarito che:
- Tutti i provvedimenti di chiusura/riordino Enti che vengono anticipati nel corso delle sessioni informative, devono essere notificati anche alle Parti Sociali nel momento della ratifica;
- In merito alla razionalizzazione delle infrastrutture sulla sede di Napoli, nel prendere atto della volontà dell’Amministrazione di procedere alla riallocazione del 10° Reparto Infrastrutture dal comprensorio della “Canzanella” alla Caserma “Minucci”, abbiamo ribadito con fermezza il nostro dissenso sia per la modalità e la tempistica prevista che per i recenti ingenti investimenti per l’ammodernamento dell’attuale sede che, alla luce dei fatti, risulterebbero ingiustificati. In particolare abbiamo chiesto che la riallocazione dell’Ente avvenga solo dopo aver dato attuazione a quanto concordato nella riunione del 4.12.2014 e cioè procedere a riunioni a livello locale per individuare le problematiche relative al ricollocamento di tutto il personale civile, da attuarsi, stante la particolarità del territorio napoletano, con procedura ordinaria;
19 Mar2015
FUA 2014 Somme variabili
Si è svolto il 17 marzo 2015 il previsto incontro a PERSOCIV per la determinazione dell’ipotesi di accordo relativo alla distribuzione delle ulteriori somme (cosiddette variabili) pervenute al Fondo Unico di Amministrazione dell’anno 2014.
L’incontro si è reso necessario in quanto, diversamente dagli anni precedenti, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha imposto che ogni ulteriore somma afferente il FUA sia oggetto di preventivo accordo tra parti sociali ed amministrazione circa l'ulteriore distribuzione ai lavoratori.
12 Mar2015
Prima la distinzione delle funzioni....
In data odierna abbiamo inviato al Sottosegretario alla Difesa Onle Domenico Rossi e all'Ufficio di Gabinetto una nostra nota in riferimento al documento intitolato “Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale civile delle aree funzionali”, In premessa, va rilevato che le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione nel febbraio 2012 a sospendere il sistema di valutazione nel Ministero della Difesa non sono state superate e/o risolte.
Inoltre, si precisa che la Cisl Fp non è pregiudizialmente contraria alla valutazione del personale, ma nel contempo deve rilevare che numerose criticità contenute nella bozza di provvedimento di fatto vanificano la ratio della valutazione stessa, che dovrebbe avere come obiettivo quello di valorizzare le professionalità e le competenze dei lavoratori, e invece si presenta come semplice strumento affidato ai dirigenti ed ai comandanti con l’esclusivo obiettivo di redigere le pagelline, peraltro svincolato da qualsiasi analisi dell’attività lavorativa, delle condizioni di lavoro e dei risultati da conseguire, a livello di gruppo e/o individuale, in relazione a obiettivi predeterminati, che dovrebbero agevolare il miglioramento degli standards di servizi e prestazioni erogati.