Il tema del lavoro deve tornare al centro delle scelte politiche ed economiche. È il messaggio che i sindacati confederali porteranno in piazza domani a Roma, nella grande manifestazione unitaria posta non a caso sotto lo slogan “Lavoro è democrazia”.
Investimenti, redistribuzione del reddito e ripresa dei consumi sono essenziali per arrestare la caduta del sistema produttivo, creare nuove opportunità di lavoro e riprendere la strada di una crescita inclusiva e sostenibile. L’accordo sulla rappresentanza siglato con Confindustria ha reso tangibile la volontà delle parti sociali di cooperare in questo senso e lanciare un segnale forte e chiaro alle istituzioni e alla politica: bisogna agire insieme e subito, risolvendo anzitutto le emergenze che riguardano il rifinanziamento della cassa integrazione e la salvaguardia degli esodati, e mettendo mano nello stesso tempo a provvedimenti di lungo respiro sui fronti del fisco, della spesa pubblica, del welfare, della politica industriale e - non da ultimo - della pubblica amministrazione.