Si trascrive il testo della nota inviata in data odierna dalla Cisl FP al Sottosegretario di Stato alla Difesa, dr. Gianluigi Magri, con la quale si chiede al vertice politico di convocare un'apposita riunione sulla mobilità volontaria interna all'Amministrazione e verso altre Pubbliche Amministrazioni.
"Signor Sottosegretario,
la Cisl FP sin dal mese di maggio 2011 ha chiesto all’Amministrazione di convocare un tavolo per definire i criteri relativi alla mobilità volontaria del personale civile della Difesa, sia interna che esterna all’Amministrazione.
Nel successivo mese di luglio è stata presentata la relativa piattaforma sindacale.
Dobbiamo constatare con rammarico che nonostante il tempo trascorso ad oggi non è stata convocata alcuna riunione sulla materia.
E’ del tutto evidente che anche in relazione alla revisione dello strumento militare, si rende quanto mai urgente ed improcrastinabile definire i citati criteri relativi alla mobilità volontaria interna e verso altre Pubbliche Amministrazioni.
Con la presente, pertanto, si chiede alla S.V. di voler convocare un’apposita riunione sulla materia.
Si confida in un positivo e sollecito riscontro e si ringrazia."



Come annunciato nella circolare del 10.4.2012 con la quale si è data notizia che il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 6.4.2012, ha approvato il disegno di legge sulla revisione dello strumento militare, si rende noto che in data odierna, è stata inviata una nota unitaria alle Commissioni Difesa della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica con la quale è stata richiesta un'audizione.
Di seguito agli incontri che si sono svolti nell’ultimo periodo con il Ministro della Difesa, Amm. Di Paola, e con il Sottosegretario delegato, dr. Magri, sulla revisione dello strumento militare nazionale, si rende noto che il Consiglio dei Ministri nella seduta del 6.4.2012 ha approvato il relativo disegno di legge, che verrà trasmesso al Parlamento.