Il Ministro della Difesa Pinotti ha ricevuto oggi le federazioni di categoria di Cgil Cisl e Uil: “Grazie alla mobilitazione del personale civile della Difesa, arrivano le risposte”. A darne annuncio con soddisfazione sono le stesse federazioni, dopo che il Ministro Roberta Pinotti ha comunicato ufficialmente nell’incontro di oggi impegni concreti per risolvere le questioni calde della vertenza.
“Il Ministro ha messo ordine nelle questioni di maggiore rilevanza recependo le nostre richieste per valorizzare i lavoratori e migliorare il funzionamento delle strutture”, commentano Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Pa che hanno disdetto il presidio in programma per il 15 dicembre, “Ora vigileremo sull’attuazione, a partire dalla precisa individuazione delle specifiche funzioni del personale civile del Ministero della Difesa.”
14 Dic2015
Difesa: dal Ministro Pinotti risposte sul personale civile. Cgil Cisl Uil: “Ora vigileremo sugli impegni”
02 Dic2015
Difesa: Cgil Cisl Uil, il ministro Pinotti ignora i lavoratori civili
Via alla mobilitazione: il 15 dicembre presidio e volantinaggio davanti al Ministero
“Il ministro Pinotti non può continuare ad ignorare le legittime richieste dei dipendenti civili della Difesa: provvedimenti necessari per il buon funzionamento dell’Amministrazione e la valorizzazione del personale civile non vedono la luce, nonostante siano richiesti da precise disposizioni di legge” denunciano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa. “Vanno definiti senza indugio il regolamento per la distinzione delle funzioni tra personale civile e militare, la tabella di equiparazione del personale militare che transita nei ruoli civili, il libro bianco, la crescita economica e professionale dei lavoratori.” “Temi sui quali i sindacati hanno da tempo presentato proposte dettagliate, ma i vertici politici della Difesa appaiono sordi alle esigenze evidenziate dai lavoratori. Da ultimo, anche una richiesta urgente di incontro al ministro Pinotti non ha avuto alcuna risposta” proseguono le tre sigle. “Di fronte al mancato adempimento di specifiche disposizioni normative che interessano il
personale, abbiamo dato avvio ad una mobilitazione dei lavoratori civili della Difesa. Martedì 15 dicembre presso il Ministero della Difesa in via XX settembre a Roma, si terrà un presidio nazionale con volantinaggio” annunciano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa. “E la mobilitazione proseguirà fino a quando non giungeranno le risposte che il personale attende da troppo tempo”.
11 Dic2015
Stabilità e pubblico impiego, il 15 dicembre sit-in di Cgil Cisl Uil a Montecitorio. Sindacati a Renzi: “Sotto l’albero pubblico non vogliamo regali, ma un contratto giusto”
Roma, 11 dicembre 2015 ‐ “Sotto l’albero di Natale del pubblico impiego non vogliamo regali, ma un contratto giusto per i lavoratori e per i cittadini”. Dopo i 30mila in piazza del 28 novembre scorso, le categorie del pubblico impiego di Cgil Cisl e Uil tornano a far sentire la protesta dei lavoratori dei servizi pubblici, senza contratto ormai da 6 anni, contro l’assordante silenzio del Governo. “Porteremo al premier Matteo Renzi e al ministro Marianna Madia gli auguri di milioni di lavoratori pubblici che anche quest’anno dovranno festeggiare con la scatola vuota della legge di Stabilità” attaccano i segretari generali Rossana Dettori (Fp‐Cgil), Giovanni Faverin (Cisl‐Fp), Giovanni Torluccio (Uil‐Fpl) e Nicola Turco (Uil‐Pa).
Martedì 15 dicembre Fp‐Cgil Cisl‐Fp Uil‐Fpl e Uil‐Pa saranno dunque a Montecitorio, sotto la Camera dei Deputati dove si discuterà la fiducia sul provvedimento, per un sit‐in di protesta dalle
ore 10.30 alle 13.30. “Vogliamo il contratto e non andiamo in vacanza”, rimarcano i segretari, “Come non andranno in vacanza i lavoratori pubblici che assicureranno, anche durante queste
festività, sicurezza, salute, legalità, sostegno ai più deboli, servizi alle comunità”. “Ancora una volta, proprio nel momento in cui il Paese ha più bisogno di presenza e di attenzione
ai bisogni di persone e imprese, il Governo si gira dall’altra parte. Noi non ci stiamo. Vogliamo un contratto per rendere più forti i servizi pubblici, valorizzando le professionalità dei lavoratori. E
vogliamo investimenti veri nella formazione, nell’innovazione organizzativa, nelle competenze. Questo è il cambiamento che non solo i lavoratori, ma l’intera comunità si aspetta. E il miglior
augurio che un Governo può mandare al Paese”.
Martedì 15 dicembre Fp‐Cgil Cisl‐Fp Uil‐Fpl e Uil‐Pa saranno dunque a Montecitorio, sotto la Camera dei Deputati dove si discuterà la fiducia sul provvedimento, per un sit‐in di protesta dalle
ore 10.30 alle 13.30. “Vogliamo il contratto e non andiamo in vacanza”, rimarcano i segretari, “Come non andranno in vacanza i lavoratori pubblici che assicureranno, anche durante queste
festività, sicurezza, salute, legalità, sostegno ai più deboli, servizi alle comunità”. “Ancora una volta, proprio nel momento in cui il Paese ha più bisogno di presenza e di attenzione
ai bisogni di persone e imprese, il Governo si gira dall’altra parte. Noi non ci stiamo. Vogliamo un contratto per rendere più forti i servizi pubblici, valorizzando le professionalità dei lavoratori. E
vogliamo investimenti veri nella formazione, nell’innovazione organizzativa, nelle competenze. Questo è il cambiamento che non solo i lavoratori, ma l’intera comunità si aspetta. E il miglior
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